(Reuters) - HP ha respinto la nuova offerta di acquisto presentata da Xerox, un'operazione da circa 35 miliardi di dollari, sostenendo che anche questa proposta non valuti adeguatamente la società.
Il produttore statunitense di stampanti ha aumentato la sua offerta di 2 dollari a 24 dollari per azione il mese scorso, dopo che HP aveva respinto tutte le sue precedenti offerte.
"L'offerta di Xerox lascerebbe i nostri azionisti con un investimento in una società combinata gravata da un livello irresponsabile di debito e che richiederebbe dunque sinergie irrealistiche e irrealizzabili che metterebbero a rischio l'intera società", ha dichiarato oggi Chip Bergh, presidente del consiglio di amministrazione di HP.
Non è stato possibile avere un commento nell'immediato da Xerox.
A seguito del rilancio, HP ha dichiarato che implementerà una "poison pill", la cosiddetta "pillola avvelenata", per impedire agli investitori di accumulare una participazione di oltre il 20% nella società.
Hp ha chiesto ai suoi azionisti di respingere l'offerta di Xerox per acquisire tutte le sue azioni in circolazione lanciata all'inizio di questa settimana.
L'offerta avvantaggerebbe in modo sproporzionato gli azionisti Xerox rispetto a quelli di HP, ha aggiunto la società.