Investing.com - I futures del rame sono in salita al massimo da giugno questo martedì, in un’ondata di ottimismo generale sulla forza dell’economia globale.
Il rame è sensibile alle previsioni per la crescita vista il diffuso uso nell’industria.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures del rame con consegna a settembre sono stati scambiati a 3,339 dollari la libbra nella mattinata europea, in salita dell’1,1% sulla giornata.
I prezzi Nymex sono stati scambiati al massimo della seduta di 3,343 dollari la libbra, il massimo dal 6 giugno.
Supporto a 3.174 dollari la libbra, il minimo dall’8 agosto e resistenza a 3,369 dollari la libbra, massimo dal 6 giugno.
Il contratto di settembre si è attestato ieri a 3,303 dollari la libbra,in calo dello 0,1%.
I futures del rame sono in salita dopo i dati che hanno mostrato che il sentimento economico tedesco è migliorato al massimo di cinque mesi ad agosto.
Il Centro per la Ricerca Economica ZEW ha dichiarato che l’indice sul sentimento economico tedesco ha mostrato un aumento di 5,7 punti al massimo di cinque mesi di 42,0 ad agosto, da una lettura di 36,3.
Gli economisti avevano previsto una lettura di 40,0.
L’indice per le aspettative economiche nella zona euro è in salita, e segna una lettura di 44,0, il massimo dall’aprile 2010, dalla lettura di luglio di 32,8.
Un secondo report ha mostrato che la produzione industriale nella zona euro è salita di un destagionalizzato 0,7% a giugno, contro le aspettative di un aumento dello 0,8% e dopo un calo dello 0,2% a maggio.
L’Europa è la terza area per consumo mondiale del metallo industriale.
Il metallo rosso è rimasto supportato dal calo dei timori di un rallentamento dell’economia cinese.
La Cina è il principale consumatore mondiale di rame e lo scorso anno ha rappresentato il 40% del consumo mondiale.
I traders del rame attendono i dati di martedì sulle vendite al dettaglio, nonché le dichiarazioni della Federal Reserve nel corso della settimana, nella speculazione su quando la Fed possa decidere di iniziare a ridurre il programma di acquisti.
I dati statunitensi sono stati seguiti con attenzione dagli investitori, in quanto mostrano se rafforzano o indeboliscono lo probabilità che la Fed riduca gli acquisti.
Qualsiasi miglioramento nell’attività economica statunitense potrebbe aumentare le aspettative di un ridimensionamento del programma di acquisti nei prossimi mesi.
L’allentamento quantitativo della Fed è considerato da molti investitori come un motore dell’aumento dei prezzi delle materie prime, poiché tende a pesare sul valore del dollaro.
Sul Comex, l’oro con consegna a dicembre ha segnato +0,1% a 1.335,20 dollari l’oncia troy, mentre l’argento con consegna a settembre è salito dell’1,35% a 21,62 dollari l’oncia troy.
L’andamento del prezzo dell’oro e dell’argento quest’anno ha seguito molto le aspettative sulla banca centrale statunitense e la conclusione anticipata del programma di allentamento.
Il rame è sensibile alle previsioni per la crescita vista il diffuso uso nell’industria.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures del rame con consegna a settembre sono stati scambiati a 3,339 dollari la libbra nella mattinata europea, in salita dell’1,1% sulla giornata.
I prezzi Nymex sono stati scambiati al massimo della seduta di 3,343 dollari la libbra, il massimo dal 6 giugno.
Supporto a 3.174 dollari la libbra, il minimo dall’8 agosto e resistenza a 3,369 dollari la libbra, massimo dal 6 giugno.
Il contratto di settembre si è attestato ieri a 3,303 dollari la libbra,in calo dello 0,1%.
I futures del rame sono in salita dopo i dati che hanno mostrato che il sentimento economico tedesco è migliorato al massimo di cinque mesi ad agosto.
Il Centro per la Ricerca Economica ZEW ha dichiarato che l’indice sul sentimento economico tedesco ha mostrato un aumento di 5,7 punti al massimo di cinque mesi di 42,0 ad agosto, da una lettura di 36,3.
Gli economisti avevano previsto una lettura di 40,0.
L’indice per le aspettative economiche nella zona euro è in salita, e segna una lettura di 44,0, il massimo dall’aprile 2010, dalla lettura di luglio di 32,8.
Un secondo report ha mostrato che la produzione industriale nella zona euro è salita di un destagionalizzato 0,7% a giugno, contro le aspettative di un aumento dello 0,8% e dopo un calo dello 0,2% a maggio.
L’Europa è la terza area per consumo mondiale del metallo industriale.
Il metallo rosso è rimasto supportato dal calo dei timori di un rallentamento dell’economia cinese.
La Cina è il principale consumatore mondiale di rame e lo scorso anno ha rappresentato il 40% del consumo mondiale.
I traders del rame attendono i dati di martedì sulle vendite al dettaglio, nonché le dichiarazioni della Federal Reserve nel corso della settimana, nella speculazione su quando la Fed possa decidere di iniziare a ridurre il programma di acquisti.
I dati statunitensi sono stati seguiti con attenzione dagli investitori, in quanto mostrano se rafforzano o indeboliscono lo probabilità che la Fed riduca gli acquisti.
Qualsiasi miglioramento nell’attività economica statunitense potrebbe aumentare le aspettative di un ridimensionamento del programma di acquisti nei prossimi mesi.
L’allentamento quantitativo della Fed è considerato da molti investitori come un motore dell’aumento dei prezzi delle materie prime, poiché tende a pesare sul valore del dollaro.
Sul Comex, l’oro con consegna a dicembre ha segnato +0,1% a 1.335,20 dollari l’oncia troy, mentre l’argento con consegna a settembre è salito dell’1,35% a 21,62 dollari l’oncia troy.
L’andamento del prezzo dell’oro e dell’argento quest’anno ha seguito molto le aspettative sulla banca centrale statunitense e la conclusione anticipata del programma di allentamento.