Investing.com – La sterlina è scesa contro il dollaro stamane, nei timori per la previsione per l’economia mondiale, dopo i dati che hanno mostrato un calo dell’economia tedesca al livello più basse degli ultimi 3 anni ad aprile.
Durante la mattinata europea, il cambio GBP/USD ha toccato 1,6080, il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,6092 in calo dello 0,18%.
Supporto a 1,6008, minimo dello scorso giovedì e resistenza a 1,6147, massimo di venerdì e di 5 mesi.
In un rapporto, il gruppo di ricerche di mercato Markit, ha dichiarato che l’indice preliminare dei direttori degli acquisti è sceso a un destagionalizzato 46,3 ad aprile, contro una lettura di 48,4 a marzo. Gli analisti si aspettavano che l'indice salisse di 0,6 punti a 49,0 ad aprile.
Un report separato ha mostrato un aumento dell’indice manifatturiero francese, ma il PMI dei servizi è sceso al passo più lento degli ultimi 6 mesi ad aprile.
I dati hanno fatto seguito ad un report che mostra che l’attività manifatturiera cinese è rimasta in territorio di contrazione nel mese di aprile, alimentando le preoccupazioni per un rallentamento nella seconda economia mondiale.
Nel frattempo, la crisi politica nei Paesi Bassi e l'incertezza sul risultato delle elezioni presidenziali francesi aggiungono timori sulle prospettive per la zona euro.
La sterlina è vicina al massimo di 20 mesi contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,32% a 0,8171.
La sterlina è rimasta supportata dai dati di venerdì migliori del previsto sulle vendite al dettaglio, nel calo delle aspettative di un ulteriore stimolo monetario della Banca d’Inghilterra.
Durante la mattinata europea, il cambio GBP/USD ha toccato 1,6080, il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,6092 in calo dello 0,18%.
Supporto a 1,6008, minimo dello scorso giovedì e resistenza a 1,6147, massimo di venerdì e di 5 mesi.
In un rapporto, il gruppo di ricerche di mercato Markit, ha dichiarato che l’indice preliminare dei direttori degli acquisti è sceso a un destagionalizzato 46,3 ad aprile, contro una lettura di 48,4 a marzo. Gli analisti si aspettavano che l'indice salisse di 0,6 punti a 49,0 ad aprile.
Un report separato ha mostrato un aumento dell’indice manifatturiero francese, ma il PMI dei servizi è sceso al passo più lento degli ultimi 6 mesi ad aprile.
I dati hanno fatto seguito ad un report che mostra che l’attività manifatturiera cinese è rimasta in territorio di contrazione nel mese di aprile, alimentando le preoccupazioni per un rallentamento nella seconda economia mondiale.
Nel frattempo, la crisi politica nei Paesi Bassi e l'incertezza sul risultato delle elezioni presidenziali francesi aggiungono timori sulle prospettive per la zona euro.
La sterlina è vicina al massimo di 20 mesi contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,32% a 0,8171.
La sterlina è rimasta supportata dai dati di venerdì migliori del previsto sulle vendite al dettaglio, nel calo delle aspettative di un ulteriore stimolo monetario della Banca d’Inghilterra.