Investing.com - La sterlina scende al minimo della seduta contro il dollaro questo mercoledì dopo la decisione della Banca d’Inghilterra di tagliare le previsioni di crescita e inflazione nel suo report sull’inflazione trimestrale, aggiungendo che i tassi potrebbero restare invariati fino alla fine dell’anno prossimo.
Il cambio GBP/USD ha toccato il minimo di 1,5850 per poi attestarsi in calo dello 0,42% a 1,5851.
Il calo della sterlina ha seguito la dichiarazione della BoE secondo cui l’inflazione resterà al di sotto dell’obiettivo del 2% a breve termine e scenderà sotto l’1% nei prossimi sei mesi. La banca prevede che l’inflazione impiegherà tre anni per tornare al 2%.
Secondo la banca, le previsioni di inflazione si sono indebolite per via del crollo dei prezzi delle materie prime e delle prospettive pessimistiche per la crescita economica globale.
Il tasso annuo di inflazione nel Regno Unito è sceso al minimo degli ultimi cinque anni dell’1,2% a settembre.
“Quando il tasso di riferimento verrà alzato, il ritmo dell’aumento dei tassi sarà graduale, ed i tassi probabilmente resteranno al di sotto dei livelli medi storici per qualche tempo”, ha spiegato la banca.
La BoE prevede ancora una crescita economica pari al 3,5% per quest’anno ma ha tagliato le previsioni per il 2015 al 2,9% dal 3,1% stimato ad agosto.
Questa mattina, il report sull’occupazione nel Regno Unito ha mostrato un aumento degli stipendi medi a settembre.
Secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica, gli stipendi totali, inclusi i bonus, sono aumentati dell’1,0%, su dallo 0,7% del trimestre terminato ad agosto.
Gli stipendi medi settimanali, esclusi i bonus, sono saliti dell’1,3% nel trimestre terminato a settembre, dopo l’aumento dello 0,9% nel trimestre conclusosi ad agosto.
Si tratta della prima volta dalla crisi finanziaria del 2008 che gli stipendi medi settimanali, esclusi i bonus, superano l’inflazione.
Secondo l’ONS, il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione è diminuito di 20.400 unità ad ottobre, al di sotto del previsto calo di 24.900 unità.
Il tasso di disoccupazione in Gran Bretagna è rimasto invariato al 6,0% nel trimestre terminato a settembre, rispetto alle previsioni di una riduzione al 5,9%.
La sterlina scende al minimo della seduta contro l’euro, con la coppia EUR/GBP su dello 0,41% a 0,7866.