NEW YORK, 21 dicembre (Reuters) - L'euro è poco mosso, da una parte zavorrato dalle preoccupazioni di ulteriori downgrade dei paesi europei, dopo che Moody's ha messo sotto revisione il rating del Portogallo, ma dall'altra sostenuto dalle dichiarazioni di alcune autorità cinesi.
Il vice premier cinese Wang Qishan ha infatti affermato che la Cina ha fatto la sua parte per allentare le tensioni che pesano sull'Europa, mentre il ministro del Commercio Cheng Deming ha detto che spera che il consenso tra i leader europei sulla crisi del debito possa tradursi in azioni concrete.
Il rialzo dell'euro sulla scia di queste dichiarazioni è stato però annullato dalla notizia che Moody's potrebbe ridurre di uno o due notch il rating del Portogallo.
Gli analisti stimano che la moneta unica possa dirigersi verso quota 1,30 dollari, ma una discesa significativa sotto questo livello sarebbe improbabile, dato che la liquidità è ridotta e che i trader stanno chiudendo le proprie posizioni in vista della fine dell'anno.
L'euro ha inoltre rinnovato il minimo storico toccato ieri
contro il franco svizzero, a 1,2597 franchi
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