MILANO (Reuters) - Il primo trimestre di quest'anno ha registrato un calo dei fallimenti in Italia.
E' quanto emerge dall'Osservatorio su fallimenti, procedure e chiusure di imprese, stilato da Cerved.
Tra gennaio e marzo le procedure fallimentari sono state 3.600 (-4,5%).
I dati settoriali indicano che l'edilizia guida il calo dei fallimenti: nei primi tre mesi sono 756 le imprese attive in questo settore che hanno aperto una procedura fallimentare, oltre 100 in meno rispetto al 2015 (-12,4%). Più contenuta, invece, la riduzione nel terziario (-1,9%), che si conferma il settore con il maggior numero di procedure, e nell’industria (-1,2%).
Dal punto di vista geografico, il Sud traina il trend positivo, con i fallimenti che per la prima volta in due anni scendono sotto quota mille (915, -9,7%). In calo anche le procedure nel Nord Ovest (-5,1%) e nel Nord Est (-2%). Nel Centro si registra lo stesso livello di procedure fallimentari aperte nel primo trimestre 2015.
Drastica contrazione delle procedure non fallimentari: appena 500, oltre un quinto in meno rispetto ad un anno prima. A picco i concordati preventivi: -29,5%.