ROMA (Reuters) - Il governo lavora a un meccanismo di uscita flessibile dal lavoro con penalizzazioni improntate all'equità oltre che al rispetto dei conti pubblici.
Lo ha detto il ministro del Welfare Giuliano Poletti a chi chiedeva di confermare l'ipotesi di una adesione obbligatoria ai fondi pensione nel piano Ape per la flessibilità.
"Oggi riflettiamo su due parametri: soluzioni economicamente compatibili e socialmente eque. Non si può dire via il 3% [dell'assegno pensionistico] per tutti", in caso di uscita anticipata.
"C'è gente senza lavoro e c'è chi sta lavorando. Il governo sta lavorando per costruire una cosa molto complessa", ha concluso il ministro.
(Francesca Piscioneri)