indici chiusura
alle 10,15 var.% 2010 -------------------------------------------------------------- EuroStoxx50 <.STOXX50E> 2.935,28 +0,84 2.792,82 FTSEurofirst300 <.FTEU3> 1.135,50 +0,85 1.121,67 Stoxx banche <.SX7P> 204,56 +0,40 196,31 Stoxx oil&gas <.SXEP> 352,92 +0,73 332,58 Stoxx tech <.SX8P> 229,00 +0,61 215,82 ---------------------------------------------------------------
MILANO, 30 marzo (Reuters) - Partite già in denaro, le piazze borsistiche europee si muovono sul record delle ultime tre settimane grazie alla dinamica particolarmente vivace dei settori auto e minerari.
A monte dell'accelerazione il clima di maggior propensione al rischio favorito dal rimbalzo di Tokyo e dei listini asiatici e l'ottimismo che precede la pubblicazione dei numeri Adp sugli occupati Usa nel settore privato a marzo.
"Sta proseguendo il movimento positivo dopo la chiusura sostenuta di Wall Street e la situazione in Giappone non è affatto peggiorata" osserva Andrea Williams, gestore per Royal London Asset Manager con un portafoglio da 1,3 miliardi di sterline.
"Sembra che il mercato non sia disposto a scendere; aspettiamo i dati sugli occupati Usa sapendo quanto ci ha messo la situazione occupazionale a migliorare e quanto sia importante la ripresa dell'economia statunitense" aggiunge.
Poco dopo le 11 l'indice FTSEurofirst 300 <.FTEU3> risale di circa 0,9%, mentre tra le singole piazze Londra <.FTSE> si muove in rialzo di 0,6%, Parigi <.FCHI> fa +1% e Francoforte <.GDAXI> +1,3%.
Tra i titoli in evidenza:
* Sugli scudi il settore auto, già ieri protagonista di un
buon recupero. Mentre il sottoindice di categoria <.SXAP> si
muove in rialzo di 1,5%, guadagna circa 2% Porsche
* Della futura alleanza tra le due tedesche beneficia
l'intero comparto, con guadagni tra 1,5% e 2% per Bmw
* Bene anche Renault
* Crolla di 18% dopo la sospensione al ribasso l'olandese
Spyker
* Decisamente positivo il settore dei minerari: si va dal
+2,6% di Bhp Billiton
* Arretra di circa 9% Domino Pizza
* Avanza di circa 2,5% la tedesca Man
* In caduta fino a circa 7% la svizzera Sonova