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Australia spinge su accordo di libero scambio con Ue dopo stop deal sottomarini

Pubblicato 22.09.2021, 09:35
Aggiornato 22.09.2021, 09:36
© Reuters. Diverse bandiere degli Stati Ue a piazza Schuman a Bruxelles, fuori dalla sede della Commissione europea.  REUTERS/Yves Herman

© Reuters. Diverse bandiere degli Stati Ue a piazza Schuman a Bruxelles, fuori dalla sede della Commissione europea. REUTERS/Yves Herman

CANBERRA (Reuters) - Un accordo commerciale tra Australia e Unione europea porterebbe benefici a entrambe le parti, aprendo la strada a una maggiore presenza degli stati membri dell'Unione nell'area dell'Indo-Pacifico.

Lo ha detto il ministro del Commercio australiano, Dan Tehan, mentre Canberra prova a ricucire le relazioni con Parigi dopo la cancellazione della fornitura di sottomarini da 40 miliardi.

La scorsa settimana l'Australia ha annunciato la cancellazione di un accordo per la costruzione di sottomarini convenzionali concluso con la francese Naval Group, puntando invece alla costruzione di almeno otto sottomarini nucleari con tecnologia statunitense e britannica, dopo aver raggiunto un accordo di partnership trilaterale con i due paesi.

La cancellazione ha provocato l'ira di Parigi, che ha accusato Australia e Stati Uniti di averle assestato una "pugnalata alle spalle", e ha richiamato i propri ambasciatori da Washington e da Canberra.

In solidarietà con la Francia, i parlamentari europei hanno messo apertamente in dubbio la possibilità di siglare un accordo commerciale con l'Australia.

Tehan ha invitato oggi l'Unione europea ad andare avanti con l'accordo.

"La firma di un accordo di libero scambio tra Ue e Australia è negli interessi di entrambe le parti"

© Reuters. Diverse bandiere degli Stati Ue a piazza Schuman a Bruxelles, fuori dalla sede della Commissione europea.  REUTERS/Yves Herman

"La Ue lo userà per rafforzare la propria presenza nell'area dell'Indo-Pacifico, perché è consapevole che questa regione porta sulle proprie spalle il peso economico del mondo".

Il prossimo round di trattative per l'accordo commerciale è atteso per il 12 ottobre.

 

(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)

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