(Reuters) - I calciatori della Premier League completamente vaccinati potranno viaggiare nei paesi inclusi nella 'lista rossa' della Gran Bretagna durante la pausa internazionale e avranno il permesso di allenarsi o giocare durante la loro quarantena, al ritorno.
Lo ha annunciato oggi il governo britannico.
Ad agosto diversi club hanno rifiutato di mandare propri giocatori a paesi presenti sulla 'lista rossa', come Brasile e Argentina, e la Premier League sta cercando di evitare una simile situazione, che ha causato aspre dispute con le federazioni nazionali.
Le severe regole di quarantena contro il Covid-19 richiedono ai soggetti di ritorno in Inghilterra da un paese sulla lista rossa di isolarsi in quarantena in un hotel per 10 giorni, ma i calciatori ora potranno isolarsi in "impianti su misura" e avranno il permesso di allenarsi o giocare.
"Abbiamo collaborato strettamente con le autorità calcistiche per ottenere un risultato che bilanci gli interessi dei club e del paese, mantenendo allo stesso tempo gli alti livelli di salute pubblica e sicurezza", ha detto a Reuters un portavoce governativo.
"La nostra migliore difesa contro il virus è la vaccinazione e queste nuove misure permetteranno ai calciatori completamente vaccinati di assolvere ai loro doveri internazionali nel modo più sicuro e pratico possibile, permettendo loro allo stesso tempo di allenarsi e giocare con i loro club il prima possibile, al ritorno", ha aggiunto.
La pausa per impegni internazionali si svolge dal 4 al 15 ottobre, mentre la Premier League riprenderà il 16 ottobre.
(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)