💥 ProPicks IA va a segno: 4 mid cap a +23%. Ricevi l'aggiornamento di ottobre!Scegli i titoli con l'IA

ISRAELE: Ostaggi liberati consegnati a Croce Rossa, verso confine Egitto

Pubblicato 24.11.2023, 17:37
© Reuters. Un veicolo della Croce Rossa, parte di un convoglio che si ritiene trasporti gli ostaggi rapiti dai militanti di Hamas durante l'attacco del 7 ottobre contro Israele, arriva al confine di Rafah, nel quadro di un accordo di scambio di ostaggi e prigionieri

(Reuters) - Il 7 ottobre Hamas ha sferrato un attacco contro Israele, a cui Tel Aviv ha risposto bombardando Gaza.

Di seguito gli aggiornamenti:

16,40 - Tredici ostaggi israeliani nella Striscia di Gaza sono stati consegnati a funzionari dell'Egitto e della Croce Rossa, hanno riferito i canali televisivi israeliani.

Al momento non ci sono conferme da parte del governo israeliano.

I primi ostaggi israeliani, donne e bambini, che dovevano essere rilasciati in base al primo accordo di cessate il fuoco con Hamas, sono stati liberati oggi, hanno riferito le tv israeliane, mentre la Thailandia ha fatto sapere che sono stati rilasciati anche 12 lavoratori thailandesi.

I media israeliani hanno riferito che gli ostaggi israeliani sono stati consegnati alla Croce Rossa e a una squadra di sicurezza egiziana. Al momento Reuters non ha potuto confermare l'informazione.

14,25 - Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha detto che l'attuale tregua con Hamas a Gaza è una "breve pausa", dopo la quale Israele ricomincerà a operare con tutte le proprie forze militari.

Gallant ha pronunciato i commenti parlando con il ministro Guido Crosetto in visita a Tel Aviv. Israele sta per ricevere i 13 ostaggi che dovranno essere liberati da Gaza, in cambio del rilascio dei 39 prigionieri palestinesi.

"Ci sarà una breve pausa e poi continueremo ad operare a piena potenza militare. Non ci fermeremo finché i nostri obiettivi non saranno raggiunti: la distruzione di Hamas e riportare a casa gli ostaggi da Gaza a Israele - ci sono 240 ostaggi ed è una cosa che non possiamo accettare e non possiamo tollerare", ha detto Gallant.

11,00 - Le sirene antiaeree hanno suonato nel porto israeliano di Eilat sul mar Rosso, secondo le forze armate israeliane, segnalando un possibile attacco a lungo raggio dallo Yemen.

Già in precedenza gli Houthi yemeniti hanno lanciato droni e missili verso Israele in solidarietà con i militanti palestinesi con cui le forze israeliane stanno combattendo dal 7 ottobre.

9,45 - Israele rilascerà oggi 39 prigionieri palestinesi, tra cui 24 donne e 15 adolescenti maschi, nella Cisgiordania occupata, in cambio di 13 ostaggi che saranno liberati dalla Striscia di Gaza da Hamas, ha detto un funzionario palestinese.

8,00 - Camion di aiuti umanitari hanno fatto il loro ingresso dall'Egitto, a circa un'ora, un'ora e mezza dall'inizio della tregua tra Israele e i combattenti palestinesi di Hamas, come mostrato da immagini di Reuters Tv.

Due dei camion, che rappresentano organizzazioni egiziane, portavano degli striscioni con la scritta "Insieme per l'umanità". Un altro diceva: "Per i nostri fratelli a Gaza".

7,00 - Non ci sono state segnalazioni di bombardamenti, attacchi di artiglieria o attacchi missilistici dopo che Israele e Hamas hanno iniziato un cessate il fuoco a Gaza di quattro ore, la prima pausa in una guerra durata 48 giorni che ha devastato l'enclave palestinese.

La tregua è iniziata alle ore 6,00 italiane e include un cessate il fuoco complessivo nel nord e nel sud di Gaza, il rilascio durante la giornata di 13 donne e bambini israeliani, ostaggi dei miliziani, e l'ingresso di aiuti umanitari nell'enclave sotto assedio. Degli ostaggi palestinesi trattenuti nelle prigioni israeliane dovrebbe essere liberato in cambio.

Un corrispondente Reuters vicino al nord di Gaza non ha sentito alcuna attività delle forze aeree israeliane e non ha visto le tipiche scie lasciate dai lanci di razzi palestinesi.

L'emittente libanese Al-Mayadeen TV ha riportato che dall'inizio della tregua nessun rumore di bambardamenti era stato sentito a Gaza.

© Reuters. Un veicolo della Croce Rossa, parte di un convoglio che si ritiene trasporti gli ostaggi rapiti dai militanti di Hamas durante l'attacco del 7 ottobre contro Israele, arriva al confine di Rafah, nel quadro di un accordo di scambio di ostaggi e prigionieri tra Hamas e Israele, visto dal sud della Striscia di Gaza il 24 novembre 2023. REUTERS/Ibraheem Abu Mustafa

Le sirene sono suonate in due villaggi israeliani fuori dal sud della Striscia di Gaza, avvertendo del possibile arrivo di missili palestinesi. Ciononostante, nessun lancio è stato confermato al momento.

Aggiornamenti giovedì 23 novembre

(Tradotto da redazione Danzica, editing redazione Milano/Roma)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.