KIEV (Reuters) - La missione dell'Aiea presso la centrale nucleare di Zaporizhzhia, attualmente sotto controllo russo, nel sud dell'Ucraina, rappresenta un passo avanti verso la "liberazione e demilitarizzazione" del sito.
Lo ha detto il ministro dell'Energia ucraino German Galuschenko in un'intervista a Reuters.
Intervenendo dalla città di Zaporizhzhia, controllata dall'Ucraina e distante solo 55 km dall'impianto, Galuschenko ha anche affermato che è fondamentale che la missione, guidata dal capo dell'Aiea Rafael Grossi, possa entrare in contatto con il personale della centrale.
"È importante dal nostro punto di vista... che la missione possa parlare con il personale e ottenere delle informazioni reali, non quelle russe, su ciò che avviene all'interno", ha detto Galuschenko.
Il personale ucraino continua a gestire l'impianto sotto la supervisione delle forze occupanti russe.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)