Ricevi uno sconto del 40%

Volare con l’airbag. Il nuovo certificate di Bnp Paribas su Air France e AirBus

Pubblicato 04.02.2021, 11:42
Aggiornato 04.02.2021, 11:51
© Reuters.

Volare con l’airbag. Se nella vita reale i voli sono da evitare, in Borsa il settore offre interessanti occasioni. Il mercato ha già iniziato a scommettere sulla fine della pandemia e sulla ripresa di tutto il comparto viaggi. Da fine novembre a oggi Airbus, il colosso francese che fabbrica aerei, ha guadagnato il 48%. Air France - Klm il 77%, Lufthansa il 39%, Tui, tra i primi tour operator al mondo, il 97%. Eppure, la maggior parte di questi titoli sono solo a metà del guado, tra i minimi toccati durante la prima ondata della pandemia e i livelli di un anno fa.

Lockdown e sensata cautela hanno causato il crollo dei viaggi. Nel 2020 il coronavirus ha portato in tutto il mondo a un calo di 2,7 miliardi di passeggeri nel trasporto aereo (-60,5%) mentre le compagnie chiuderanno i bilanci al 31 dicembre con perdite pari a 118,5 miliardi di dollari. I dati arrivano direttamente dall’ultimo bollettino dalla Iata, la principale associazione internazionale dei vettori. Secondo l’organizzazione, la distribuzione del vaccino migliorerà la situazione l’anno prossimo, ma il 2021 si chiuderà comunque con un altro rosso di 38,7 miliardi di dollari.

Per il 2020, sottolinea l’associazione, si tratterà «di un numero che è più o meno lo stesso di quello del 2003». Un ritorno indietro di diciassette anni. Nel 2021 i viaggiatori trasportati in aereo dovrebbero salire a 2,8 miliardi, in netta crescita rispetto a quest’anno, ma comunque 1,7 miliardi meno di quelli del 2019.

Uno scenario già ampiamenti incorporato dai corsi borsistici, tanto che gli analisti puntano a un recupero. Finora i big del settore da Air France - Klm a Lufthansa a Tui hanno ottenuto il sostegno dei rispettivi governi che hanno sottoscritto aumenti di capitale o acquisto di bond a condizioni facilitate.

I numeri parlano chiaro, la debolezza non è finita ma con la distribuzione dei vaccini la ripresa è dietro l’angolo. In uno scenario simile è interessante la soluzione per gli investitori studiata da Bnp Paribas (PA:BNPP): il nuovo certificate Airbag cash collect con Isin NLBNPIT10WB4 e sottostante due big del settore aereo AirBus ed Air France – Klm, barriera a scadenza al 70%.

Atterrato sul mercato, lo scorso 18 gennaio, il certificate quota sotto la pari a 97,8 euro e offre ricche cedole trimestrali, 3,6 euro per un rendimento lordo annuo del 14,4% se i sottostanti non avranno perso il 30% rispetto al livello iniziale: 5 euro per Air France – Klm e 92 per Airbus. La tabella sotto mostra le quotazioni dei due sottostanti rispetto a barriere e livello iniziale.

https://twitter.com/InvestingItalia/status/1357279568940392450

Questo certificate ha tre opzioni interessanti: cedole con effetto memoria, possibilità di rimborso anticipato che scatta dal sesto mese in poi e l’effetto airbag.

Andiamole a scoprire. L’effetto memoria permette di recuperare le cedole non distribuite. Se infatti, a una data di valutazione, la condizione per lo stacco del premio non venisse soddisfatta, nessun problema, la cedola non staccata verrà ridistribuita, se a una successiva data di valutazione, tutti e due i sottostanti si troveranno sopra il livello di barriera.

Il certificate offre, inoltre, la possibilità di rimborso anticipato. Dal sesto mese, in poi, con tutti i sottostanti sopra il livello iniziale, alle date di valutazione, il certificate verrà rimborsato a 1.000 euro, più tutte le cedole non percepite.

Se invece non dovesse scattare il richiamo anticipato, alla scadenza, ultima data di valutazione il 18 gennaio 2024, avremmo i classici due scenari: uno positivo e uno negativo attenuato grazie all’effetto airbag.

Il primo scenario lo avremo se, alla data di valutazione finale, tutti i sottostanti quoteranno sopra la barriera, allora, il certificate verrà rimborsato a 1.000 euro più tutte le cedole eventualmente non distribuite (effetto memoria) oltre ovviamente l’ultima.

Lo scenario negativo, lo avremo se anche solo uno dei sottostanti, alla data di valutazione quoterà sotto la barriera. Quando si vola le precauzioni non sono mai troppe e Bnp Paribas ha deciso di aggiungere una protezione maggiore rispetto alla barriera al 70%: l’effetto Airbag.

Vediamo come funziona.

Se, alla data di valutazione finale, il peggiore dei due sottostanti arriva con una performance peggiore del 30% rispetto al livello iniziale, (infrangendo la barriera) il rimborso non sarà lineare ma verrà decisamente attenuato, come? Grazie all’effetto Airbag, per cui verrà moltiplicata la performance del peggiore dei sottostanti, non per 1, ma per il Fattore Airbag, pari a 1,42857, ovvero il valore dato dal rapporto tra il valore nominale e il livello di Airbag.

Di seguito riportiamo una tabella con diverse casistiche per capire meglio la potenza dell’airbag. Come si può notare confrontando la prima e la seconda riga, in caso qualcosa andasse storto, grazie all’effetto airbag l’investimento gode di una buona protezione.

https://twitter.com/InvestingItalia/status/1357280154427355138

Abbiamo utilizzato un caso, secondo noi molto interessante, per descrivere un’intera famiglia di prodotti appena emesso da Bnp Paribas con la stessa struttura: cedole elevate con effetto memoria, rimborso anticipato dal sesto mese e, soprattutto, effetto airbag. Per potere vedere tutti gli altri certificate della famiglia basterà semplicemente cliccare il link alla pagina emittente.

Contenuto Sponsorizzato offerto da BNP Paribas

DISCLAIMER

“Il presente articolo non costituisce sollecitazione, offerta, consulenza o raccomandazione all’investimento e, pertanto, qualsiasi decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico dell'investitore. BNP Paribas svolge il ruolo di partner economico per la redazione del presente articolo per cui Investing.com, direttamente o indirettamente si impegna a selezionare in completa autonomia uno o più prodotti facenti parte della gamma di prodotti di BNP Paribas. BNP Paribas non assume alcuna responsabilità per i contenuti del presente articolo e per l'eventuale utilizzo che il lettore potrà fare di tali contenuti. La documentazione d’offerta del prodotto descritto nel presente articolo potranno essere visualizzati e scaricati rispettivamente dal sito www.investimenti.bnpparibas.it

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.