Gary A. Coombe, CEO della divisione Grooming di Procter & Gamble Co. (NYSE:PG), ha recentemente effettuato una significativa transazione azionaria, secondo quanto riportato in un documento depositato presso la Securities and Exchange Commission. Il 27 novembre, Coombe ha venduto 47.847 azioni ordinarie di Procter & Gamble a un prezzo medio di $179,84 per azione, per un totale di circa 8,6 milioni di dollari.
Prima di questa vendita, Coombe ha esercitato opzioni su azioni per acquisire lo stesso numero di azioni a un prezzo di $91,07 ciascuna, per un valore totale di circa 4,36 milioni di dollari. Dopo queste transazioni, Coombe detiene direttamente 39.977,1721 azioni, con ulteriori azioni detenute indirettamente attraverso vari piani pensionistici e di proprietà azionaria.
Queste transazioni riflettono la gestione continua da parte di Coombe delle sue partecipazioni nell'azienda, dove ricopre un ruolo chiave di leadership.
In altre notizie recenti, Procter & Gamble ha visto una serie di sviluppi. DA Davidson ha migliorato il rating del titolo da Neutral a Buy, aumentando il target di prezzo da $160 a $209, citando le robuste performance dell'azienda e le aspettative di crescita futura. La società ha anche rivisto al rialzo la sua previsione per la crescita delle vendite organiche di Procter & Gamble per l'anno fiscale 2025 dal 3,0% al 3,5% e ha aumentato la stima degli utili per azione per lo stesso periodo di $0,05 a $7,03.
Stifel, d'altra parte, ha aumentato il target di prezzo per Procter & Gamble a $167 mantenendo un rating Hold. Questo aggiustamento è seguito a un recente incontro con gli investitori in cui l'azienda ha ribadito le sue previsioni per l'anno fiscale 2025, mirando a una crescita delle vendite organiche del 3%-5% e una crescita dell'utile per azione core del 5%-7%.
La società finanziaria Piper Sandler ha mantenuto una posizione Neutral su Procter & Gamble con un target di prezzo costante di $174, evidenziando le strategie aziendali della società, inclusi gli investimenti in marketing e innovazione, e le iniziative di riduzione dei costi volte ad aumentare i margini.
Nel primo trimestre dell'azienda, è stato registrato un aumento del 2% delle vendite organiche, principalmente guidato dalla crescita dei volumi e dalle strategie di pricing. Nonostante un calo del 15% delle vendite organiche nella regione della Grande Cina, le forti performance dell'azienda in Nord America ed Europa hanno giocato un ruolo significativo in questi risultati.
Inoltre, Procter & Gamble prevede di restituire 16-17 miliardi di dollari agli azionisti attraverso dividendi e riacquisti di azioni. Questi recenti sviluppi sottolineano l'attenzione dell'azienda sulla crescita e sui rendimenti per gli azionisti.
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