BERLINO (Reuters) - La valuta unica europea è "troppo debole" a causa della politica monetaria portata avanti dalla Banca centrale europea. A dirlo è Angela Merkel, secondo cui sarebbe questo uno dei motivi a monte dell'elevato avanzo commerciale tedesco.
Rivolgendosi agli studenti di una scuola superiore berlinese, la cancelliera spiega che il cumulo del surplus della bilancia commerciale va messo in riferimento a due fattori su cui il governo non può in alcun modo intervenire: tasso di cambio e quotazioni del greggio.
Secondo la Merkel l'attuale livello dell'euro è "relativamente debole", aggiungendo invece poi che "l'euro è troppo debole... a causa della politica Bce, e questo rende i prodotti tedeschi relativamente convenienti".
Il secondo motivo all'origine del surplus commerciale che continua a crescere sono i prezzi del greggio ancora relativamente bassi. Se i costi dell'energia aumentassero, spiega, la bilancia commerciale di un Paese come la Germania che si basa sulle importazioni di greggio mostrerebbe una dinamica differente.
Berlino ha in più occasioni già respinto le critiche Usa sull'eccessivo avanzo nei conti con l'estero, sostenendo che il governo tedesco non è in alcun modo responsabile di quanto competitivo sia il 'made in Germany'.