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Greggio ancora in calo dopo l’inaspettato aumento delle scorte USA

Pubblicato 26.10.2017, 09:15
Aggiornato 26.10.2017, 09:15
© Reuters.  Greggio ancora in calo dopo l’inaspettato aumento delle scorte USA

Investing.com - Il prezzo del greggio scende questo giovedì, dopo i dati della U.S. Energy Information Administration secondo cui le scorte di greggio statunitensi sono aumentate per la prima volta in cinque settimane.

I future del greggio West Texas Intermediate (WTI) scendono di 20 centesimi, o dello 0,4%, a 51,98 dollari al barile alle 3:15 ET (07:15 GMT), dopo il calo di 29 centesimi, o dello 0,6% di ieri.

Intanto, i future del greggio Brent, il riferimento per il prezzo del greggio al di fuori degli Stati Uniti, sono in calo di 11 centesimi, o dello 0,2%, a 58,34 dollari al barile.

Il prezzo del greggio si è attestato in calo ieri per via dell’inaspettato incremento delle scorte di greggio USA e del fatto che la produzione e le esportazioni statunitensi sono aumentate la scorsa settimana.

Le scorte di greggio sono salite di 856.000 barili, secondo l’EIA, il primo aumento in cinque settimane. Gli analisti avevano previsto un calo di 2,6 milioni di barili.

Dal report è emerso inoltre che la produzione nazionale ha visto un aumento di 1,1 milioni di barili al giorno a 9,5 milioni e che le importazioni nette sono salite di oltre 500.000 barili al giorno, dopo le ripercussioni dell’uragano Nate della settimana prima.

Il prezzo resta supportato dai commenti di martedì del ministro per l’energia saudita, che ha ribadito la sua intenzione di mettere fine all’eccesso di scorte globali, mentre le tensioni geopolitiche minacciano le forniture.

Intanto, i future della benzina sono stabili a 1,731 dollari al gallone, mentre il combustibile da riscaldamento con consegna scende di 0,4 centesimi a 1,814 dollari al gallone.

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Le scorte di benzina sono diminuite di 5,5 milioni di barili la scorsa settimana, molto più del calo di 17.000 barili previsto. Per quanto riguarda le scorte di prodotti raffinati, incluso il gasolio, l’EIA riporta un calo di 5,2 milioni di barili.

I future del gas naturale salgono di 0,6 centesimi a 2,925 dollari per milione di BTU, con i trader in attesa dei dati settimanali sulle scorte previsti nel corso della giornata.

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