Investing.com - Il prezzo dell’oro scende al minimo di quattro mesi negli scambi di questo giovedì mattina, l’ottimismo per i progressi compiuti dai legislatori USA sulla legge fiscale continua ad aumentare mentre si ridimensionano i timori per la possibilità di un blocco delle attività amministrative.
Sul Comex, i future dell’oro si attestano a 1.260,80 dollari l’oncia troy alle 3:05 ET (08:05 GMT), in calo di 5,50 dollari, o dello 0,4%, rispetto alla chiusura di ieri. Precedentemente il prezzo ha toccato il minimo dall’8 agosto di 1.258,10 dollari.
Il metallo prezioso ha segnato un lieve rialzo dello 0,1% ieri con gli investitori che continuano a monitorare i progressi dei legislatori statunitensi per l’approvazione della proposta di legge sulla riforma del sistema fiscale americano.
Ieri il Senato USA ha votato per avere una commissione di conferenza con la Camera e negoziare un piano per riformare il sistema fiscale, tra le indicazioni che i legislatori possano appianare le divergenze e trovarsi d’accordo su una proposta di legge finale prima della scadenza da loro fissata il 22 dicembre.
Alcuni investitori ritengono inoltre che la spinta all’economia possa convincere la Federal Reserve ad alzare i tassi di interesse più velocemente.
Intanto, i timori per un possibile blocco delle attività amministrative USA si sono ridotti dopo la proposta di legge approvata alla Camera dei Rappresentanti ieri sera per estendere gli attuali fondi federali fino al 22 dicembre, con la Camera che dovrebbe accettare la proposta quest’oggi.
Il Congresso si trova davanti alla scadenza di domani a mezzanotte per approvare una nuova legge sulle spese. Se non si dovesse raggiungere un accordo sui termini, parti del governo federale potrebbero essere chiuse.
Il dollaro è stabile con gli investitori che assimilano le notizie da Capitol Hill. L’indice del dollaro, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale al massimo di oltre due settimane.
Oltre che sulla politica, l’attenzione degli investitori è rivolta ai dati economici statunitensi previsti nel corso della seduta per avere maggiori indicazioni sull’andamento della politica monetaria nei prossimi mesi.
I riflettori quest’oggi saranno puntati sul report settimanale sulle richieste di sussidio di disoccupazione alle 8:30 ET (13:30 GMT).
Gli investitori seguiranno inoltre con attenzione il report sull’occupazione non agricola USA di domani, che sarà l’ultimo prima del vertice di politica monetaria della Federal Reserve, in agenda la settimana prossima.
La banca centrale dovrebbe alzare i tassi di interesse dopo il vertice del 13 dicembre. Tuttavia, i mercati sembrano dubitare della capacità della banca centrale di alzare i tassi quanto vorrebbe il prossimo anno, per via dei timori per le prospettive deboli sull’inflazione.
Intanto, i future dell’argento scendono di 4,5 centesimi, o dello 0,3%, a 15,91 dollari l’oncia troy, il minimo da metà luglio.
Intanto, i future del rame restano vicini al minimo di oltre due mesi toccato a inizio settimana, nei timori per la domanda da parte della Cina, il principale consumatore.