Investing.com - Il prezzo dell’oro scende questo venerdì, ma le perdite del metallo prezioso resteranno limitate per via del clima di cautela che regna sui mercati in seguito all’attentato terroristico di Parigi durante il quale è morta una persona ieri sera ed in vista del primo turno delle elezioni presidenziali francesi, in agenda domenica.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange i future dell’oro con consegna a giugno scendono dello 0,22% a 1.281,00 dollari.
Il contratto di giugno ha chiuso la seduta di ieri in salita di solo lo 0,03% a 1.283,80 dollari l’oncia.
Supporto a 1.273,80 dollari, il minimo del 12 aprile e resistenza a 1.292,70 dollari, il massimo del 19 aprile.
La richiesta di investimenti rifugio è salita nuovamente quando ieri sera un agente di polizia francese è stato sparato e ucciso ed altri due sono rimasti feriti nel centro di Parigi durante un attacco rivendicato dallo Stato Islamico.
I trader sono in fermento per il primo turno delle elezioni presidenziali francesi di domenica, dopo gli ultimi sondaggi che prevedono che l’esito sarà uno scontro tra il centrista Emmanuel Macron e la candidata di estrema destra Marine Le Pen.
I guadagni dell’oro restano tuttavia limitati dal momento che il biglietto verde ha segnato una ripresa dopo le parole di ieri del Segretario al Tesoro USA Steven Mnuchin secondo cui il governo annuncerà molto presto un piano di riforma fiscale.
I commenti hanno fatto ridimensionare i timori circa la capacità del Presidente Donald Trump di far approvare le riforme fiscali nell’immediato futuro.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è invariato a 99,75, dopo aver segnato un nuovo minimo di tre settimane di 99,29 ieri.
Un dollaro forte di solito pesa sull’oro poiché ne riduce l’appeal come investimento alternativo e rende le materie prime valutate in dollari più costose per i titolari di altre valute.
Il biglietto verde è andato sotto pressione quando all’inizio della settimana i media ufficiali nordcoreani hanno avvertito gli Stati Uniti di un “attacco preventivo super-potente”, dicendo di non “provocarli”.
Il sentimento sulla valuta statunitense resta debole inoltre sulla scia dei dati deludenti di ieri sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione USA e sull’attività manifatturiera nella regione di Philadelphia.
Intanto i future dell’argento con consegna a maggio scendono dello 0,43% a 17,940 dollari l’oncia troy, mentre i future del rame con consegna a maggio sono in salita dello 0,63% a 2,558 dollari la libbra.