Investing.com – Secondo il rapporto mensile dell’IEA il mercato del petrolio risulta bilanciato nella prima metà dell’anno.
“Il ri-bilancio è fondamentale e nel breve termine potrebbe accelerare”, dichiara l’IEA nel rapporto.
Se la produzione Opec si manterrà a 31,8 mb/d nel secondo trimestre, le scorte diminuiranno di 700 mila barili, continua l’IEA.
Le scorte di petrolio, però, non sono previste tornare ai livelli medi degli ultimi 5 anni per la fine del 2017.
Russia e Arabia Saudita propongono un prolungamento a 9 mesi del taglio alla produzione a marzo 2018.
La decisione su un possibile prolungamento è attesa per il prossimo 25 maggio.
I produttori Opec e non-Opec si sono accordati sul taglio alla produzione di 1,8 milioni di barili al giorno fino a metà 2017.
L’IEA ha evidenziato un aumento della produzione Usa e un possibile incremento da parte della Libia e della Nigeria.
L’agenzia ha lasciato inalterate le sue previsioni sulla crescita della domanda per quest’anno a 1,3 milioni di barili al giorno.
Il Brent cresceva dello 0,25% a 51,95 dollari dopo la diffusione del rapporto mensile dell’IEA.