Investing.com – I prezzi di Ethereum e Bitcoin sono in salita questo giovedì, ma restano sotto pressione per via dei timori che le cripto valute stiano vivendo un periodo di correzione, dopo le recenti impennate.
Sulla piazza statunitense GDAX il Bitcoin è salito di 38,6 dollari o dell’1,65%, a 2.376,0 alle 05.17 AM ET.
Il Bitcoin fatica a riprendere slancio da quando ha toccato il massimo di 3.000 dollari a giugno.
Gli analisti di Morgan Stanley questo mercoledì hanno indicato che invece di acquistare Bitcoin, bisognerebbe spenderli.
“I titolari di Bitcoin sono poco inclini all’utilizzo della cripto valuta visto il tasso di apprezzamento”, ha dichiarato il team di analisti di con a capo James Faucette.
Il team ha evidenziato che “l’accettazione del Bitcoin è praticamente zero”.
“L’ecosistema si è concentrato più sulla speculazione che sull’aumentare il grado di accettazione”, scrivono gli analisti, sottolineando che è “più facile fare speculazione che convincere ad accettare la criptovaluta”.
Il report giunge in un momento in cui è già alta l’attenzione per il pericolo di una bolla in arrivo per la cripto valute dopo il raggiungimento dei massimi storici.
L’Ethereum è salito di 209,3 dollari, su di 4,32 dollari o del 2,16%.
L’ Ethereum ha chiuso la sua terza settimana consecutiva in calo, i prezzi sono scesi di quasi il 55% dal picco di giugno di 400 dollari.
Tra le altre crypto-valute, il Litecoin ed il Ripple registrano un andamento misto.