Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel Marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Dollaro al massimo di una settimana in attesa dei verbali della Fed

Pubblicato 21.02.2018, 09:24
Aggiornato 21.02.2018, 09:24
© Reuters.  Dollaro al massimo di una settimana in attesa dei verbali della Fed

Investing.com - Il dollaro sale al massimo di una settimana contro il paniere delle valute questo mercoledì, gli investitori attendono i verbali dell’ultimo vertice di politica monetaria della Federal Reserve per avere indicazioni sul ritmo degli aumenti dei tassi di interesse.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,12% a 89,75 alle 03:24 ET (08:24 GMT).

L’indice è salito dopo essere crollato al minimo di 88,15 venerdì, il minimo dal dicembre 2014.

La Fed pubblicherà i verbali del vertice di gennaio nel corso della giornata e un tono più interventista potrebbe alimentare le aspettative di un inasprimento monetario più veloce quest’anno e spingere il dollaro.

Il dollaro si è indebolito negli ultimi mesi poiché le aspettative di un aumento più veloce dei tassi di interesse da parte della Fed sono passate in secondo piano per via di una serie di timori.

Sulla valuta influisce infatti la preoccupazione che i grossi sgravi fiscali per le aziende e l’aumento delle spese governative possano avere un impatto negativo sul deficit fiscale statunitense, che dovrebbe gonfiarsi fino a mille miliardi di dollari nel 2019.

I tagli alle tasse ed i piani di spesa potrebbero essere un’arma a doppio taglio, surriscaldando un’economia già forte e causando un aumento indesiderato dell’inflazione.

Le aspettative di un inasprimento monetario più veloce al di fuori degli Stati Uniti, che farebbe diminuire la differenza tra la politica monetaria della Fed e quella adottata dalle altre banche centrali, hanno ridotto l’appeal del rendimento relativo al dollaro.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Il dollaro sale contro lo yen, con la coppia USD/JPY su dello 0,31% a 107,03, staccandosi dal minimo di 15 mesi di venerdì di 105,55.

L’euro scende, con la coppia EUR/USD giù dello 0,15% a 1,2319, staccandosi dal massimo di tre anni di venerdì di 1,2554.

Nella zona euro, i dati hanno rivelato che la crescita del settore privato francese è rallentata, ma è rimasta solida a febbraio.

Anche la sterlina scende, con la coppia GBP/USD giù dello 0,17% a 1,3972 in vista dell’ultimo report sull’occupazione britannica nel corso della giornata.

I trader attendono i dati sulla crescita dei compensi che potrebbero alimentare le aspettative di un aumento dei tassi da parte della Banca d’Inghilterra a maggio.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.