Investing.com - Il dollaro è in salita contro il paniere delle altre principali valute questo mercoledì, mentre gli investitori attendono il rilascio dei verbali dell’ultimo vertice di politica monetaria della Federal Reserve.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in salita dello 0,19%, 101,64, alle 08.17 GMT, il massimo dal 15 febbraio.
Gli investitori presteranno particolare attenzione ai verbali Fed, alla ricerca di indicazioni sulla tempistica dei futuri aumenti dei tassi.
La Fed ha alzato i tassi a dicembre, dichiarando di prevedere altri tre aumenti dei tassi nel 2017.
Secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com, la possibilità di un aumento dei tassi in occasione del vertice di marzo è inferiore al 25%. La possibilità di un aumento a giugno è intorno al 50%.
Il dollaro continua ad essere supportato dalle recenti dichiarazioni di diversi membri della Fed, che alimentano le aspettative verso futuri aumenti dei tassi.
Il Presidente della Fed di Philadelphia Patrick Harker ha dichiarato ieri di prevedere tre aumenti dei tassi nell’anno in corso.
Le sue dichiarazioni seguono quelle rese lunedì dalla Presidente della Fed di Cleveland Loretta Mester , secondo la quale si sentirebbe “a proprio agio” ad alzare i tassi in questo momento, visto l’andamento dell’inflazione.
L’euro è in calo, con il cambio EUR/USD giù dello 0,33% a 1,0502, il minimo dall’11 gennaio.
Sulla moneta unica pesano i timori per la possibilità di un risultato shock alle prossime elezioni presidenziali francesi, sulla scia della Brexit e della vittoria di Trump.
La sterlina è sostenuta dall’euro più debole, con il cambio EUR/GBP in calo dello 0,5% a 0,8406, il minimo dal 21 dicembre, mentre il cambio GBP/USD è in salita dello 0,16% a 1,2488.
Il dollaro è in calo contro lo yen, con il cambio USD/JPY in calo dello 0,29% a 113,34, scendendo dai massimo di martedì di 113,77.