Investing.com - La sterlina sale questo martedì, dopo i dati che hanno rivelato un rimbalzo dell’inflazione britannica al massimo di cinque anni ad agosto scatenando i timori di una stretta sul costo della vita.
Il cambio GBP/USD sale dello 0,89% al massimo di un anno di 1,3279 alle 05:00 GMT (09:00 GMT), da circa 1,3205 segnato prima.
I prezzi al consumo sono saliti del 2,9% rispetto allo scorso anno, secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica britannico, più del 2,8% previsto dagli economisti. Il dato è in linea con il massimo di quattro anni registrato nel maggio di quest’anno.
L’aumento è stato trainato principalmente dall’aumento dei costi di abbigliamento e viaggi, afferma l’ONS.
I prezzi medi per l’abbigliamento sono schizzati del 2,4% ad agosto rispetto allo scorso anno, l’aumento più veloce dal 1989.
I dati fanno temere per una stretta sul costo della vita, con l’inflazione che supera la crescita dei compensi. I compensi stanno salendo infatti al tasso annuo del 2,1%.
Il report arriva in vista del vertice di politica monetaria della Banca d’Inghilterra di giovedì, quando i funzionari dovrebbero mantenere i tassi di interesse invariati al minimo storico.
Il mese scorso, la BoE ha previsto che l’inflazione britannica raggiunga il 3,0% ad ottobre, soprattutto per via del crollo della sterlina dopo il voto dello scorso giugno sulla Brexit.
La sterlina sale al massimo di un mese contro l’euro, con la coppia EUR/GBP giù dello 0,77% a 0,9004 da 0,9056 segnato prima.