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Il dollaro mantiene i guadagni, riflettori sulla riforma fiscale

Pubblicato 16.11.2017, 11:19
Aggiornato 16.11.2017, 11:19
© Reuters.  Il dollaro mantiene i guadagni, riflettori sulla riforma fiscale

Investing.com - Il dollaro resta lievemente in salita contro le altre principali valute questo giovedì, l’attenzione degli investitori è rivolta all’imminente voto sull’attesissima riforma fiscale USA previsto nel corso della giornata.

Il biglietto verde ha trovato supporto quando Politico ha riportato che i Repubblicani alla Camera sono fiduciosi di ottenere i voti necessari per far approvare l’ampia riforma della legge sulle tasse USA nel corso della giornata.

Il voto è previsto in occasione di un vertice a porte chiuse in Campidoglio alle 11:30 ET.

I timori per la riforma sono aumentati ieri dopo che due legislatori Repubblicani hanno criticato la proposta di legge.

La valuta statunitense resta supportata dai dati positivi di ieri sull’inflazione e le vendite al dettaglio che hanno alimentato le aspettative di un aumento dei tassi a dicembre da parte della Federal Reserve.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,14% a 93,85 alle 05:15 ET (09:15 GMT), staccandosi dal minimo di tre settimane della seduta precedente di 93,31.

Il cambio EUR/USD scende dello 0,17% a 1,1770, staccandosi dal massimo di un mese della seduta precedente di 1,1860, mentre la coppia GBP/USD è stabile a 1,3177.

La moneta unica è andata sotto pressione in seguito ai dati ufficiali che hanno rivelato che i prezzi al consumo sono saliti al tasso annuo dell’1,4% ad ottobre dall’1,5% di settembre.

Nel Regno Unito, i dati hanno rivelato che le vendite al dettaglio sono aumentate più del previsto su base mensile ma, su base annua, sono scese per la prima volta dal 2013.

Il cambio USD/JPY va su dello 0,37% a 113,33, mentre la coppia USD/CHF sale dello 0,36% a 0,9920.

Il dollaro australiano è stabile, con la coppia AUD/USD a 0,7590, mentre il cambio NZD/USD scende dello 0,39% a 0,6847.

L’Ufficio Nazionale di Statistica australiano ha reso noto che il numero degli occupati è salito di 3.700 unità ad ottobre, meno delle 17.500 previste.

Tuttavia, nel report si legge anche che il tasso di disoccupazione è sceso al 5,4% il mese scorso dal 5,5% di settembre. Gli analisti si aspettavano una lettura invariata.

Intanto, il cambio USD/CAD è stabile a 1,2762.

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