Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformanceTrova subito azioni

Il dollaro oscilla al massimo di 3 settimane contro i rivali

Pubblicato 26.09.2017, 11:20
Aggiornato 26.09.2017, 11:20
Il dollaro oscilla al massimo di 3 settimane contro i rivali

Investing.com - Il dollaro oscilla vicino al massimo di tre settimane contro le altre principali valute questo martedì, tra le nuove tensioni geopolitiche tra Stati Uniti e Corea del Nord, nonostante le parole dei funzionari della Federal Reserve.

Il biglietto verde si è rafforzato quando ieri il Presidente della Federal Reserve di New York William Dudley ha dichiarato che la Fed ha intenzione di alzare gradualmente i tassi di interesse dal momento che i fattori che pesano sull’inflazione si stanno “riducendo” e che i fondamentali dell’economia statunitense sono solidi.

“Prevedo che l’inflazione salga e si stabilizzi vicino all’obiettivo (della Fed) del 2% a medio termine”, ha affermato, aggiungendo che “in risposta, la Federal Reserve continuerà a rimuovere gradualmente la politica monetaria allentata”.

Tuttavia, il Presidente della Federal Reserve di Chicago Charles Evans poco dopo ha dichiarato che la banca centrale USA dovrebbe aspettare fino a quando non ci saranno chiari segnali che i redditi e i prezzi stiano salendo prima di alzare i tassi di interesse di nuovo, avvisando che una mossa troppo rapida sarebbe un “passo falso”.

Intanto, gli investitori restano cauti da quando il ministro degli esteri nordcoreano Ri Yong Ho ieri ha affermato che il Presidente Donald Trump ha dichiarato guerra al paese e che Pyongyang si riserva il diritto di colpire i bombardieri USA anche se non sono nel suo spazio aereo.

Lo yen, tradizionale valuta rifugio, è stabile, con la coppia USD/JPY a 111,71, mentre il cambio USD/CHF sale dello 0,34% a 0,9698.

Il cambio EUR/USD scende dello 0,25% a 1,1818, con gli investitori che stanno ancora assimilando il fatto che la Cancelliera Angela Merkel ha ottenuto il quarto mandato domenica ma dovrà formare una coalizione per costituire il governo dal momento che i Conservatori hanno perso dei consensi di fronte all’impennata del partito anti-immigrazione Alternativa per la Germania (AfD).

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

La moneta unica resta sotto pressione inoltre sulla scia delle parole di ieri del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi secondo cui è ancora necessario un “ampio” allentamento da parte della banca, aggiungendo che la volatilità delle valute costituisce una fonte di incertezza che deve essere seguita con attenzione.

La sterlina è in salita, con la coppia GBP/USD su dello 0,13% a 1,3483.

Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in calo, con la coppia AUD/USD giù dello 0,25% a 0,79179 ed il cambio NZD/USD che scende dello 0,71% a 0,7221.

Intanto, il cambio USD/CAD sale dello 0,09% a 1,2380.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, va su dello 0,18% a 92,62 alle 05:20 ET (09:20 GMT), poco meno del massimo di tre settimane di 92,67 registrato nella notte.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.