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Indice sul sentimento di Investing.com: traders ribassisti su sterlina

Pubblicato 22.08.2016, 13:55
Aggiornato 22.08.2016, 13:55
© Reuters.  Report sul sentimento di Investing.com: traders ribassisti sulla sterlina la scorsa settimana

Investing.com - L’indice settimanale del sentimento di Investing.com pubblicato questo lunedì ha mostrato che gli speculatori sono rimasti ribassisti sulla sterlina la scorsa settimana, in attesa di ulteriori stimoli monetari da parte della Banca d’Inghilterra nei prossimi mesi.

Secondo il report, il 32,2% ha tenuto le posizioni lunghe sul cambio GBP/USD nella settimana terminata il 19 agosto, in calo dal 38,2% della settimana precedente.

La Banca d’Inghilterra ha tagliato i tassi di interesse al minimo storico ed ha lanciato nuove misure di stimolo all’inizio del mese per dare slancio all’economia dopo il voto sulla Brexit.

L’attività economica nel Regno Unito dovrebbe rallentare nel secondo semestre dell’anno dal momento che le imprese si trovano ad affrontare l’incertezza per la direzione futura del paese in seguito al voto per lasciare l’Unione Europea, facendo pressione sui policymaker affinché introducano degli stimoli.

Intanto, il 23,9% degli investitori ha mantenuto le posizioni lunghe sul cambio EUR/USD la scorsa settimana, rispetto al 28,8% della settimana prima.

Tra le valute rifugio, il 43,1% dei traders ha tenuto le posizioni lunghe sulla coppia USD/JPY rispetto al 41,4% della settimana precedente, mentre il 54,2% ha mantenuto le posizioni lunghe sulla coppia USD/CHF, in salita dal 50,0%.

Tra le valute legate alle materie prime, il 46,2% ha mantenuto posizioni lunghe sul cambio USD/CAD, pressoché invariato dal 46,9% della settimana precedente, il 54,6% ha mantenuto le posizioni lunghe sulla coppia AUD/USD, rispetto al 45,0% della settimana prima, mentre il 35,3% ha mantenuto le posizioni lunghe sul cambio NZD/USD, giù dal 36,9% della settimana precedente.

Dal report è emerso inoltre che il 58,0% dei traders ha mantenuto le posizioni lunghe sui futures dell’oro la scorsa settimana, in salita dal 57,5% della settimana prima.

Intanto, il 58,5% degli investitori ha mantenuto le posizioni lunghe sull’indice S&P 500, su dal 49,2% della settimana precedente.

Una lettura tra il 50% ed il 70% è rialzista per lo strumento, una lettura tra 30% e 50% è ribassista, una lettura sopra il 70% indica condizioni di overbought ed una lettura sotto il 30% indica condizioni di oversold.

La serie di indici di Investing.com è sviluppata internamente. Ciascun indice misura l’esposizione generale alle principali coppie di valute, alle materie prime e agli indici, mediante l’uso dei dati sugli scambi di futures e OTC su tutte le posizioni aperte long e short.

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