ROMA (Reuters) - Beppe Grillo non vede una frenata per il suo Movimento Cinque Stelle nel primo turno delle elezioni amministrative di ieri in oltre 1.000 Comuni, anche se la lista ha mancato i ballottaggi nelle città capoluogo che andavano al voto.
Il M5s era presente con il proprio simbolo in 225 Comuni, mentre, accusa Grillo sul suo blog, "gli altri partiti si sono camuffati, soprattutto il Pd che si è presentato in circa metà dei comuni rispetto al MoVimento".
Alle elezioni amministrative, soprattutto nei Comuni minori, la presenza di liste civiche è tradizionalmente superiore a quelle di partito.
Per il M5s si tratta invece, dice Grillo, di una "crescita lenta ma inesorabile", e aggiunge che rispetto al 2012 è triplicato il numero di ballottaggi a cui il movimento partecipa e sono aumentati i voti in tutte le città.
Luigi di Maio, vice presidente della Camera e considerato il candidato premier del M5s, dice sulla propria pagina Facebook (NASDAQ:FB) che "in molte città, come a Palermo, siamo la prima lista", e ribadisce che "l'obiettivo è andare al governo".