TREBES (Francia) (Reuters) - Tre persone sono state uccise nel sudovest della Francia, dove un uomo ha rubato un'auto, aperto il fuoco sulla polizia e poi ha preso alcuni ostaggi in un supermercato, gridando "Allahu Akbar".
La polizia ha poi effettuato un raid nel supermercato nella cittadina di Trebes e il sequestratore è stato ucciso, secondo quanto riferito dal ministro dell'Interno Gerard Collomb ai giornalisti sul posto.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha definito l'accaduto un "atto di terrorismo islamico", ma ha precisato che i servizi di sicurezza devono ancora verificare se lo Stato islamico sia davvero dietro l'attacco come rivendicato.
L'assalitore, identificato nel 26enne Redouane Lakdim, di Carcassone, era conosciuto dalla polizia per reati minori, ma non era considerato una minaccia islamica, ha precisato Collomb, aggiungendo di credere che l'uomo abbia agito da solo.
Dal 2015, oltre 240 sono state le vittime in Francia di attentati da parte di presunti affiliati allo Stato islamico, che ha rivendicato anche l'attentato odierno senza però fornire dettagli.
"Era conosciuto per reati minori, lo abbiamo tenuto sotto controllo e non abbiamo ritenuto ci fosse una radicalizzazione", ha detto Collomb. "Era noto per possesso di droga, non si poteva dire che fosse un radicalizzato che avrebbe potuto realizzare un attacco". Il quotidiano Le Parisien scrive però che Lakdim, di origine marocchina, era conosciuto dai servizi segreti ed era attivo nella rete dei salafiti, oltre essere sospettato di essere stato in Siria.
Il ministro, ricostruendo la dinamica dell'accaduto, ha spiegato che il sequestratore ha sparato in testa a una persona a cui ha rubato l'auto nei pressi di Caracassonne e poi sparato contro alcuni poliziotti prima di prendere gli ostaggi nel supermercato, dove due persone sono morte.
Cinque persone sono rimaste ferite, di cui tre in modo grave.
Il sindaco di Trebes Eric Menassi ha riferito alla tv che l'uomo è entrato nel supermercato Super-U gridando "Allahu Akbar, (Allah è il più grande) vi ucciderò tutti".
La tv Bfm ha aggiunto che l'uomo ha rivendicato di appartenere allo Stato islamico e di aver chiesto il rilascio di Salah Abdeslam, unico sopravvissuto dei presunti attentatori che nel 2015 hanno attaccato il teatro Bataclan di Parigi.
Abdeslam, cittadino francese nato e cresciuto a Bruxelles, è andato a processo in Belgio il mese scorso con l'accusa di "tentato omicidio in un contesto terroristico" per la sparatoria a Bruxelles nel marzo 2016, quattro mesi dopo essere fuggito da Parigi nella notte della strage.