ROMA (Reuters) - L'Italia non è disposta ad aiutare la Germania nell'eventuale accoglienza di richiedenti asilo, hanno detto oggi il premier Giuseppe Conte e il ministro dell'Interno e vice premier Matteo Salvini.
"Oggi ho avuto con il Presidente (del Consiglio Ue Donald) Tusk un incontro molto utile. Gli ho anticipato che al pre-vertice di Bruxelles non sono disponibile a discutere dei 'secondary movements' senza prima aver affrontato l’emergenza dei 'primary movements' che l’Italia si ritrova ad affrontare da sola", ha detto in un tweet il presidente del Consiglio.
Il riferimento di Conte è alla proposta di Horst Seehofer, ministro dell'Interno tedesco e leader della Csu, il partito conservatore bavarese alleato della cancelliera Angela Merkel, di rimandare i richiedenti asilo nei paesi in cui hanno presentato inizialmente domanda.
Una questione che sta dividendo i due partiti conservatori,la Csu e la Cdu di Merkel, e il governo di coalizione di Berlino.
"Il governo italiano è disposto ad aiutare unicamente gli italiani... invece di prendere (richiedenti asilo) siamo disponibili a dare", ha detto invece Salvini nel corso di una conferenza stampa con il suo omologo austriaco Sebastian Kurz, rispondendo a una domanda di Reuters.
"Non vorremmo arrivare a discutere il finanziamento italiano all'Unione Europea", ha aggiunto il ministro rispondendo a una domanda sull'eventualità che altri paesi Ue non accettino di condividere con l'Italia il carico di rifugiati e migranti.
Salvini si riunirà nel pomeriggio con Conte e l'altro vice premier, Luigi Di Maio, in vista del vertice con Germania, Francia e Austria di domenica prossima a Bruxelles.
Alla domanda se tra le proposte italiane alla Ue ci sia anche il blocco navale davanti alle coste della Libia per fermare la partenza di imbarcazioni cariche di migranti, Salvini si è limitato a dire che "L'Europa potrà impiegare più uomini e più mezzi a difesa del Mediterraneo".
(Steve Scherer)