DUBLINO (Reuters) - La Banca centrale europea ha spazio per fare ulteriore "quantitative easing" se i dati macroeconomici dei prossimi mesi indicheranno che è necessario.
Lo ha detto il nuovo membro del consiglio direttivo dell'istituto di Francoforte Philip Lane al quotidiano Irish Times.
"A dicembre c'erano molte prove che il Qe stesse funzionando, che stesse aiutando la crescita del credito in Europa e abbassando i tassi degli impieghi in alcuni paesi", ha detto Lane in un'intervista pubblicata sul sito web del quotidiano.
"Ma è importante affermare che nessuna porta è stata chiusa. Se il flusso dei dati nei prossimi mesi indicherà che c'è ancora da fare, possiamo fare di più", ha aggiunto il neo governatore della Banca d'Irlanda.
Secondo Lane l'economia europea si sta riprendendo, anche se le basse quotazioni del greggio sono state una importante fonte di supporto nel contesto di un contesto globale "insolitamente incerto".
A proposito del turbolento inizio di anno sui mercati finanziari cinesi, Lane ritiene che le autorità di Pechino abbiamo ampi margini di intervento nella transizione verso un'economia guidata dai consumi e nell'inevitabile rallentamento di una economia di dimensioni così grandi.
"Economie come quella cinese hanno una lunga sequenza di avanzi con l'estero, hanno vaste riserve in valuta, hanno molti strumenti di politica economica e monetaria per affrontare qualsiasi problema dovesse emergere", ha sottolineato.