MILANO (Reuters) - Il 2017 si concluderà per l'Italia con una crescita economica del Pil all'1,6%, massimo dal 2010, e un rapporto debito/pil al 131,8%, in lieve calo dal 132,0% di fine 2016.
Le previsioni sono del centro studi Prometeia.
Nel 2018 il Pil reale crescerà dell'1,5% con un modestissimo rallentamento dovuto a una minore vivacità delle esportazioni, mentre il debito/pil calerà al 130,5%, prevede Prometeia, che ipotizza una politica di bilancio "moderatamente restrittiva".
A trainare la crescita, dopo anni di attesa, gli investimenti. Quelli strutturali e in tecnologia sono visti crescere del 12% nel biennio 2017/2018 grazie a domanda estera e incentivi fiscali.