Investing.com - Il numero delle nuove costruzioni e delle concessioni edilizie negli Stati Uniti è sceso più del previsto a settembre, pesando sull’ottimismo per lo stato di salute del settore immobiliare USA, secondo i dati ufficiali di questo mercoledì.
Nel report del Dipartimento per il Commercio USA si legge che le nuove costruzioni sono scese del 4,7% rispetto al mese prima ad un dato destagionalizzato di 1,127 milioni di unità il mese scorso dal totale di 1,183 milioni di unità di agosto, con una revisione al rialzo rispetto al dato iniziale di 1,180 milioni.
Gli analisti si aspettavano un calo di solo lo 0,5% rispetto alla lettura iniziale del mese precedente di 1,180 milioni di unità.
Intanto, il numero delle concessioni edilizie è diminuito del 4,5% al dato destagionalizzato di 1,215 milioni di unità il mese scorso dagli 1,272 milioni del mese prima.
Gli economisti avevano previsto un calo del 2,9% a 1,245 milioni di unità a settembre.
Dopo il report, il cambio EUR/USD si attesta a 1,1763 da circa 1,1756 segnato prima dei dati, la coppia GBP/USD è invariata a 1,3161, mentre il cambio USD/JPY è scambiato a 112,83 da 112,85 precedente.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesta a 93,49 da 93,53 segnato prima dei dati.
I future dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura positiva. I future Dow blue-chip salgono di 93 punti, o dello 0,40%, i future S&P 500 vanno su di 90 punti, o dello 0,39%, mentre i future Nasdaq 100 sono in salita di 5 punti, o dello 0,08%.
Sul mercato delle materie prime, i future dell’oro sono scambiati a 1.281,04 dollari l’oncia troy, rispetto ai 1.280,71 dollari segnati prima dei dati, mentre il greggio si attesta a 52,09 dollari al barile dai 52,08 dollari precedenti.