LONDRA (Reuters) - Il salvataggio pubblico delle banche italiane potrebbe rilanciare i timori riguardanti un "circolo vizioso".
E' quanto dice Moritz Kraemer, analista di S&P Global, secondo il quale il bailout non influenza direttamente il rating sovrano.
"Se ci fosse una svendita di carta italiana", ha detto Kraemer a Reuters, "se ci fosse l'annuncio di un tapering, allora il sistema bancario italiano sarebbe notevolmente esposto a causa dei bond governativi in portafoglio".
Secondo Kraemer, l'ipotesi di cui sopra innescherebbe un circolo vizioso, in quanto costringerebbe il governo a salvare il sistema bancario. Da qui un impatto indiretto sul rating sovrano.
L'analista di S&P Global sottolinea che "i problemi delle banche italiane non riguardano una o due banche: è una tematica diffusa".
Kraemer ritiene che i 20 miliardi di euro stanziati dal governo per il salvataggio delle banche, anche se utilizzati completamente, avrebbero un impatto limitato sul debito pubblico. L'analista, infine, sottolinea che il bailout delle banche italiane costituisce un test per le norme Ue che prevedono il salvataggio dei creditori, proprio in virtù del rischio di circolo vizioso.