FRANCOFORTE (Reuters) - Il rischio di un imminente rialzo dei tassi di interesse da parte della Banca centrale europea è basso.
A dirlo l'esponente del board di Francoforte e presidente della Bundesbank, Jens Weidmann, ribadendo l'impegno di mantenere la politica monetaria accomodante per un lungo periodo.
Gli investitori hanno cominciato a scommettere su un rialzo dei tassi a dicembre dopo che i resoconti del meeting Bce di dicembre -- diffusi ieri -- hanno preannunciato che in tempi brevi avverrà una riformulazione della 'forward guidance' sui tassi in direzione meno espansiva, avviando di fatto il percorso di normalizzazione della politica monetaria di Francoforte.
Tuttavia Weidmann, di solito uno dei più aspri critici della politica ultra-accomodante di Francoforte, ha minimizzato la possibilità di un imminente cambiamento nei tassi.
"A proposito dei tassi della banca centrale nella zona euro, il rischio imminente di un cambiamento è per il momento ridotto", ha detto a un evento a Rottach-Egern, in Germania.
Con la crescita dei prezzi attualmente ben oltre l'1%, Weidmann ha detto che le banche dovrebbero prepararsi a tassi di interesse più alti, aggiungendo che un ritorno alla politica monetaria pre-crisi richiederà tempo.
"La piena normalizzazione della politica monetaria sarà un percorso lungo", ha chiarito.