MILANO (Reuters) - Piazza Affari archivia in deciso ribasso una seduta che conferma l'impatto delle tensioni tra Stati Uniti e Corea del Nord, protagonisti di un'escalation verbale dai toni sempre più aspri.
** In chiusura, l'indice FTSE Mib ha perso l'1,51%, riportandosi sui livelli del 24 luglio scorso; in settimana il calo è pari al 2,652%. L'AllShare ha ceduto l'1,44%, il MidCap l'1,04% e lo Star l'1,56%. Volumi tipici del mese di agosto, per un controvalore di circa 2 miliardi di euro. L'indice paneuropeo STOXX 600 è sceso dell'1,06%.
** Male l'automotive, complessivamente più debole del paniere europeo (-0,74%). FERRARI (NYSE:RACE) colpita dalle prese di beneficio: -2,95%. Andamento simile per CNH (MI:CNHI) INDUSTRIAL (-2,57%), EXOR (MI:EXOR) (-2,91%), BREMBO (-1,86%) e FIAT CHRYSLER (MI:FCHA) (-1,7%). Tra le mid cap, vendute SOGEFI (-4,22%) e CARRARO (-4,17%).
** STMICROLECTRONICS zavorrata (-2,79%) dai risultati di Nvidia. Fuori dal paniere principale, in sofferenza anche altre società tecnologiche: DIGITAL BROS -4,63%, MUTUIONLINE -3,9%, DADA -3,44%, ITALIA ONLINE -3,13%, REPLY -2,26% e ITWAY -2,05%.
** Finanziari in affanno: l'indice delle banche italiane ha lasciato sul terreno l'1,28%. UBI (MI:UBI) BANCA (-2,94%) e MEDIOBANCA (MI:MDBI) (-2,03%) i peggiori. Poco meglio UNICREDIT (MI:CRDI) (-1,13%) e INTESA SANPAOLO (MI:ISP) (-1,04%). Tra le mid cap, male BANCA FINNAT (-3,32%).
** In lettera anche risparmio gestito (AZIMUT (MI:AZMT) -2,21%, BANCA GENERALI (MI:GASI) -1,67%, FINECOBANK (MI:FBK) -1,63%, BANCA MEDIOLANUM (MI:BMED) -1,31% e POSTE ITALIANE (MI:PST) -0,65%) e assicurazioni (GENERALI -1,78%, UGF -2,2% e UNIPOLSAI (MI:US) -2,33%).
** L'andamento dei prezzi del greggio ha gravato sul settore petrolifero, che in Europa ha ceduto l'1,9%. Deboli SAIPEM (MI:SPMI) (-3,5%), TENARIS (MI:TENR) (-2,67%) ed ENI (MI:ENI) (-1,41%). Tra le mid cap, segno meno per GAS PLUS (-2,04%) e SARAS (-3%).
** Retail e lusso complessivamente hanno limitato i danni (LUXOTTICA (MI:LUX) -0,63%, MONCLER (MI:MONC) -0,13% e SALVATORE FERRAGAMO (MI:SFER) -1,2%), ma YOOX NET-A-PORTER (MI:YNAP) ha lasciato sul terreno il 2,34%. Bene, tra le mid cap legate ai consumi, AUTOGRILL: +3,98%.
** Discreta tenuta per utilities (ENEL (MI:ENEI) -0,73%, A2A (MI:A2) -1,42% e ITALGAS -2,15%) e difensivi (RECORDATI (MI:RECI) -0,97%, SNAM (MI:SRG) -1,24%, TERNA (MI:TRN) -2,17%, ATLANTIA (MI:ATL) -0,88% e TELECOM ITALIA (MI:TLIT) -1,41%).
** Tra i titoli a minore capitalizzazione, IL SOLE 24 ORE ha ceduto il 3,94%, ampliando il calo di ieri, appesantito dalla revisione al ribasso dei target del piano industriale.
** Prosegue il buon momento di TREVI (+4,26%) e TECHNOGYM (+1,91%).