MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude con segno leggermente positivo, in un contesto europeo incerto e con un'operatività ridotta a causa della festività del Ringraziamento negli Usa.
Non manca però qualche tema speculativo sul quale gli investitori fanno un po' di trading.
** L'indice FTSE MIb chiude in rialzo dello 0,37%, l'Allshare dello 0,22%. Volumi a 1,6 miliardi.
** L'indice europeo FTSEurofirst segna -0,06%; Francoforte -0,13% e Parigi +0,47%.
** TIM sale di oltre il 4% dopo i ribassi che l'avevano portata sotto 70 centesimi, su livelli che non vedeva da metà 2016. Hanno ridato fiato al titolo: le quotazioni difficilmente comprimibili e le ultime dichiarazioni dell'AD che hanno riacceso le attese di una separazione della rete.
** In lieve rialzo il settore bancario, l'indice Italia sale dello 0,29%, meglio dello Stoxx europeo di settore, in calo dello 0,29%.
** CREDITO VALTELLINESE in rialzo dopo l'intervista del dg Mauro Selvetti a Reuters in cui il manager ribadisce che con l'aumento la banca si prepara a un'operazione di M&A. Il titolo è comunque molto volatile, dopo aver dimezzato il suo valore dall'annuncio dell'aumento di capitale un paio di settimane fa.
** Segno meno per le azioni e i diritti dell'aumento di capitale di BANCA CARIGE.
** MEDIASET (MI:MS) positiva, resta intorno ai livelli segnati dopo le indiscrezioni di qualche giorno fa, che parlavano di un accordo a breve con Vivendi (PA:VIV) che ridurrebbe la sua partecipazione nella società a circa il 5%.
** ENEL (MI:ENEI) (+1,5%), si è aggiudicata una gara per le energie rinnovabili in Messico per 700 milioni di dollari.
** Debutto con il turbo per EQUITA sull'Aim, che sale di oltre il 5% per chiudere a +2,4%.
** Torna qualche acquisto sul settore immobiliare, con AEDES in evidenza.
