Ricevi uno sconto del 40%
⚠ Allerta sugli utili! Quali azioni sono pronte a salire?
Scoprite i titoli sul nostro radar ProPicks. Queste strategie hanno guadagnato il 19,7% da un anno all'altro.
Sblocca l'elenco completo

Borsa Milano in moderato calo su realizzi, bene Fca, Telecom e StM

Pubblicato 02.03.2015, 17:44
Aggiornato 02.03.2015, 17:44
© Reuters. La sede di Borsa Italiana a Milano

MILANO (Reuters) - Piazza Affari archivia in moderato ribasso una seduta caratterizzata da realizzi, giudicati dagli operatori fisiologici dopo il rally che ha contraddistinto il mese di febbraio.

Significativamente, peraltro, il listino milanese ha viaggiato a lungo in controtendenza rispetto alle altre borse europee ed è passato in territorio negativo soltanto a metà giornata. Dopo l'avvio positivo di Wall Street, poi, la freccia è tornata a puntare verso l'alto, per arretrare un po' nel finale.

In chiusura, l'indice FTSE Mib ha perso lo 0,18% e l'AllShare lo 0,02%, mentre il Mid Cap ha guadagnato lo 0,39%.

Volumi per un controvalore di circa 3,5 miliardi di euro.

STMICROELECTRONICS euforica (+3,14%) grazie all'acquisizione di Freescale da parte di Nxp, operazione da 11,8 miliardi di dollari.

FIAT CHRYSLER tonica (+2,25%), meglio di uno stoxx europeo di settore comunque positivo (+0,3%). Mediobanca Securities ha alzato la valutazione di Maserati a 3,3 miliardi, pari a 6,5 volte il rapporto EV/Ebit del 2016 e in linea con i competitor. Il broker ha migliorato il target price del titolo a 16,4 euro da 13,2, mantenendo outperform.

Ben comprata TELECOM ITALIA (+1,31%) sulle speculazioni di un possibile interesse di Orange, innescate da dichiarazioni rilasciate dal Ceo del gruppo francese nel weekend.

Brillanti WORLD DUTY FREE (+2,55%) e AUTOGRILL (+1,81%), oggetto di indiscrezioni di stampa sui piani della famiglia Benetton.

Realizzi sui finanziari, principali beneficiari del rally di febbraio: il paniere delle banche è arretrato dello 0,86%. Venduta INTESA SANPAOLO (-1,27%), meglio UNICREDIT (-0,34%). Male POPOLARE EMILIA ROMAGNA (-2,71%), BANCO POPOLARE (-1,45%), MONTEPASCHI (-0,89%), POPOLARE MILANO (-0,95%) e UBI BANCA (-1,14%).

Fuori dal paniere principale, CARIGE (+10,23%) galvanizzata dall'ingresso nel capitale di Malacalza Investimenti con il 10,5%.

Non si arresta la corsa di GTECH (+3,51%) e LUXOTTICA (+1,54%).

Energetici penalizzati dalla discesa dei prezzi dei prodotti petroliferi: ENI (MILAN:ENI) -0,96%, TENARIS -0,94% e SARAS -3%. In controtedenza SAIPEM: +0,98%.

Prese di beneficio su alcuni dei titoli in evidenza recentemente: YOOX -1,75%, BUZZI UNICEM -2,46%, ATLANTIA -1,02% e MONCLER -1,26%.

Debutto piatto per OVS: invariata.

Tra le small e mid cap, balzo di EEMS (+9%): nel weekend ha annunciato l'ok del tribunale di Rieti al concordato preventivo per Eems Italia, con l'accettazione dell'offerta vincolante da parte di GALA.

© Reuters. La sede di Borsa Italiana a Milano

VALSOIA premiata (+7,43%) dopo la pubblicazione dei conti.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.