(ANSA) - MILANO, 21 MAG - Piazza Affari si è mossa nervosa per tutta la giornata sulla tensione dei titoli di Stato e il report preoccupato di Fitch: l'indice Ftse Mib ha chiuso in calo dell'1,52% 'apparente' a 23.092 punti, ma se si calcola depurato dell'impatto del pagamento dei dividendi per 19 società del listino principale sarebbe poco sopra la parità (+0,22%).
Lo stacco delle cedole incide ovviamente anche sui singoli titoli proporzionalmente con quanto pagato di dividendo. Ecco che Intesa (MI:ISP) (la cui cedola è particolarmente corposa) ha perso formalmente il 7,3%, ma in realtà l'andamento del titolo 'depurato' è negativo per solo lo 0,6%. Apparentemente in forte calo anche UnipolSai (MI:US), Generali (MI:GASI) e altri 'big', ma in realtà hanno chiuso non lontani dalla parità.
Realmente debole Tim, che non ha pagato il dividendo e ha perso l'1,2% finale a 0,73 euro, mentre ha recuperato Fca (MI:FCHA) (+2,6%) e ha brillato Fincantieri (MI:FCT), salita del 3,6% a 1,33 euro nelle ore di ipotesi di un ingresso nel governo del suo presidente Giampiero Massolo.