MILANO (Reuters) - Piazza Affari archivia la seduta in territorio positivo, in perfetta sintonia con le altre borse europee sostenute dal buon andamento di bancari e materie prime.
Singoli spunti arrivano dalle semestrali, la cui stagione anche in Italia sta iniziando a entrare nel vivo.
** L'indice FTSE Mib chiude in rialzo dello 0,61%, l'AllShare dello 0,59% e lo Star dello 0,25%. Volumi nel finale per un controvalore di circa 2,2 miliardi di euro.
** Il benchmark paneuropeo STOXX 600 segna +0,5% e a Wall Street Dow e S&P sono positivi mentre il Nasdaq è piatto.
** LUXOTTICA (MI:LUX) avanza dell'1,5% (sotto i massimi intraday) dopo che ieri, a borsa già chiusa, ha pubblicato i risultati del semestre e confermato gli obiettivi di fine anno.
** Sul fronte opposto SAIPEM (MI:SPMI) cede l'1,4% dopo il taglio della guidance per il 2017..
** Tra i titoli migliori brilla POSTE ITALIANE (MI:PST) (+3,4%), su cui Banca Akros ha alzato il giudizio a "buy" da "neutral", dicendosi convinta che i numeri del secondo trimestre -- in agenda il 2 agosto -- riaccenderanno l'interesse degli investitori sul titolo.
** In evidenza anche LEONARDO con un rialzo analogo del 3,4%.
** TELECOM ITALIA (MI:TLIT) sale dell'1,7% all'indomani dell'ufficializzazione dell'uscita dell'AD Flavio Cattaneo, che riceverà circa 25 milioni di euro.
** Tonico il comparto bancario, con l'indice di settore italiano che avanza dell'1,1% e quello europeo dell'1,7%. Particolarmente comprata UBI (MI:UBI) che sale del 2,2%.
** Tra i finanziari denaro anche su GENERALI (MI:GASI) con +2,4%.
** FIAT CHRYSLER (MI:FCHA) e CNH (MI:CNHI) INDUSTRIAL -- dopo una breve simultanea fiammata a metà giornata sulla scia dei risultati negli Usa rispettivamente di General Motors (NYSE:GM) e Caterpillar -- terminano contrastate (+0,2% e -0,65%).
** Fuori dal paniere principale JUVENTUS sale del 5,7%. Ieri ha ufficializzato l'accordo con la Fiorentina per l'acquisto del calciatore Federico Bernardeschi per 40 milioni. Bene anche la LAZIO con +5,9%.
** Tra le small cap i risultati semestrali spingono EPRICE in rialzo del 3,9%.