MILANO (Reuters) - Secondario italiano ben impostato in apertura di settimana, grazie al clima di maggiore propensione al rischio fotografato dalla buona performance delle borse, forti anche dell'inatteso exploit dell'Ifo tedesco.
** Partiti in frazionale ritardo rispetto alla controparte Bund, i Btp ritrovano la spinta grazie alla caduta verticale dei rendimenti sui governativi greci, scivolati al minimo dal 2009 dopo il miglioramento dell'outlook da parte di Moody's.
** Quanto all'agenda interna, un impatto neutrale se non positivo hanno il secondo turno delle amministrative italiane di ieri -- con la pesante battuta d'arresto del centro-sinistra -- e il via libera di Bce e Commissione europea al salvataggio di Popolare Vicenza e Veneto Banca.
** "Quello delle amministrative non è mai stato un effetto sistemico: si può in effetti vedere un leggero indebolimento del governo ma il significato del voto ha soprattutto una valenza locale" commenta un trader.
** Quanto a modalità, tempistica e costi del salvataggio delle banche venete, prosegue, "vediamo al momento la reazione positiva delle borse ma nessun impatto sui Btp... che il governo debba stanziare 5 o 17 miliardi sembra fare poca differenza, per lo meno finché proseguono gli acquisti Bce".
** Secondo la nota settimanale di Mps (MI:BMPS), "gli sviluppi domestici del fine settimana -- tra banche venete e ballottaggio amministrative -- determinano un buona apertura per l'Italia in generale e il settore bancario in particolare".
** Gli operatori riferiscono comunque di volumi contenuti e di un leggero recupero sulla carta spagnola.
** Rispetto a 166 punti base venerdì sera in chiusura, la forbice tra tassi decennali italiani e tedeschi si riporta a 163 centesimi, mentre il premio del Btp sul Bono è indicato in calo di un tick a 53 punti base.
** Da segnalare infine il movimento al rialzo della 'breakeven inflation' che ricalca quello dei derivati sul greggio, reduci da realizzi particolarmente aggressivi.