Ricevi uno sconto del 40%
⚠ Allerta sugli utili! Quali azioni sono pronte a salire?
Scoprite i titoli sul nostro radar ProPicks. Queste strategie hanno guadagnato il 19,7% da un anno all'altro.
Sblocca l'elenco completo

Fiat, sprint (+3%) su indiscrezioni circa il nuovo piano industriale

Pubblicato 21.05.2018, 13:54
Aggiornato 21.05.2018, 13:54
Fiat, sprint (+3%) su indiscrezioni circa il nuovo piano industriale

Investing.com - Lunedì in controtendenza perl Fiat mentre a Piazza Affari tengono banco lo stacco dei dividendi e le incertezze politiche che spingono lo spread oltre il 170 punti. Il Ftse Mib recupera (-0,36%) dopo un inizio in forte calo.

Il titolo Fca (MI:FCHA) guadagna il 3,77% con le azioni sopra i 19,25 euro, mentre restano positivi anche gli altri titoli appartenenti alla galassia Agnelli, con CNH Industrial (MI:CNHI) a +1,95%, Exor (MI:EXOR) che guadagna l’1,06%, Ferrari (MI:RACE) a +0,98% e la Juventus (MI:JUVE) in crescita dello 0,73% dopo la vittoria dello scudetto del campionato di calcio.

L’apertura di settimana di Fiat risente delle indiscrezioni diffuse da Bloomberg circa il nuovo piano industriale che verrà presentato il prossimo 1 giugno a Balocco, in provincia di Vercelli. Il ceo Sergio Marchionne, alla sua ultima uscita, potrebbe annunciare un cambio di strategia particolarmente rilevante in quanto verrebbe spostata in Italia, “where it all began”, la produzione di auto di fascia alta quali le Alfa Romeo e i suv marca Maserati e Jeep. In particolare, gli stabilimenti coinvolti sarebbero quello di Pomigliano (Alfa e suv Jeep) e Mirafiori (suv Maserati), mentre la produzione della Panda verrebbe spostata in Polonia. Addio invece alla Mito e alla Punto.

L’obbiettivo del managment, scrive Bloomberg, sarebbe quella di ricercare margini più alti, puntando sui modelli premium, affrontando così il problema del costo del lavoro più alto in Italia. Strategia che era stata criticata da più parti in quanto avrebbe un costo da pagare, a cui Marchionne aveva risposto: “Non sto uccidendo la Fiat”.

Nel frattempo, Banca Imi lancia l’ipotesi di nuovo alleanze stretegiche con altri gruppi automobilistici o società industriali, come conseguenza della scelta di puntare sui veicoli di classe alta.

Il piano, comunque, resta ancora nel campo delle ipotesi in quanto non è ancora di pubblico dominio, e "mentre abbiamo necessità di avere più informazioni per capire la fattibilità del piano, crediamo comunque he la scelta del gruppo di concentrare la sua produzione sul segmento premium sia coerente con la sua strategia", affermano gli analisti di Banca Imi prevedendo che "il progetto avrà bisogno di significativi investimenti per la riorganizzazione degli impianti".

L’ipotesi di cambio di strategia è confermata anche da Equita, "alla luce dell'evoluzione recente del portafoglio e dell''impostazione della strategia degli ultimi anni, sia una mossa ragionevole che potrebbe essere presentata nel business plan del primo giugno".

Ultimi commenti

Rs
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.