Investing.com - Non bastano a Monte dei Paschi di Siena gli acquisti sui mercati mondiali attirati dagli spiragli di dialogo tra Usa e Cina che allentano i timori di una guerra commerciali causata dai dazi di Donald Trump. Il titolo Mps (MI:BMPS), infatti, prosegue in negativo cedendo l'1%, in forte controtendenza rispetto al Ftse Mib che guadagna l’1,34%.
A spingere sempre più giù il titolo sono le indiscrezioni pubblicate dal quotidiano “La Repubblica” che racconta come “dalle sale operative si iniziano a menzionare i fondi hedge”, impegnati nell’accrescere le posizioni corte sull’istituto di Siena.
Rimangono però un segreto i nomi dei soggetti che sono dietro a questi fondi speculativi che stanno cavalcando l’insicurezza sulla situazione in Mps a causa delle incertezze politiche sulla formazione del nuovo governo, considerato che il Tesoro possiede circa il 70% del capitale.
Il Ministero sta assistendo ad una perdita di oltre 3,5 miliardi di euro, in quanto il prezzo del titolo ha ceduto intorno al 40% dal suo ritorno in borsa dello scorso ottobre. La cifra è destinata ad aumentare nel caso in cui lo stato riducesse la sua partecipazione aumentando il flottante di mercato.
Nel frattempo, il ceo Marco Morelli sarà impegnato a Londra dove volerà il prossimo giovedì per incontrare gli investitori nel corso di un evento organizzato dall’istituto Barclays (LON:BARC). Morelli presenterà il nuovo direttore finanziario, Andrea Rovellini, che ha sostituito Francesco Mele destinato alla Sparxs di Corrado Passera. I due cercheranno di rassicurare i mercati circa il recupero della banca a Piazza Affari.
Nei giorni scorsi, Monte dei Paschi era stata al centro di alcune indiscrezioni di stampa circa le possibilità di un aumento di capitale, ipotesi poi smentita dall’istituto. Inoltre, al voci hanno riguardato una possibile integrazione tra Mps e Ubi Banca (MI:UBI), con i vertici di quest’ultima che hanno smentito seccamente.