ROMA (Reuters) - Il governo ribadisce l'impegno a ridurre il rapporto debito/Pil nel 2016 dal livello di 132,6% raggiunto lo scorso anno, come annunciato oggi da Istat.
"Il debito è aumentato di 0,1 punti tra 2014 e 2015, praticamente si è stabilizzato e questa è la premessa per permettere al debito di tornare a scendere dal 2016", ha detto il ministro dell'economia Pier Carlo Padoan durante una conferenza stampa all'Agenzia delle entrate.
"Il governo mantiene gli impegni di finanza pubblica in un quadro di crescita e di dati sull'occupazione incoraggianti", ha aggiunto.
Il ministro rivendica l'azione di governo anche in campo fiscale e dice che, "al di là di annunci di nuovi tagli di tasse, che andranno comunque collocati in un quadro di compatibilità, andrebbero valutati i tagli già fatti" su Irpef, Imu e Ires a partire dal prossimo anno.
(Giuseppe Fonte)