MILANO (Reuters) - Raccolta positiva ma in decisa frenata a dicembre per l'industria del risparmio gestito in Italia: dalle gestioni collettive arrivano circa metà degli afflussi rispetto a novembre -- 1,3 miliardi circa -- mentre i mandati vedono riscatti sugli istituzionali per circa 700 milioni.
Secondo i dati preliminari diffusi stamani da Assogestioni, le sottoscrizioni del mese scorso portano il bilancio provvisorio del 2016 a 54,9 miliardi di euro; il patrimonio tocca un nuovo record a 1.937 miliardi di euro circa, oltre 100 miliardi in più rispetto al dato di fine 2015.
I dati definitivi dell'anno scorso saranno comunicati con la mappa relativa al quarto trimestre, ma certamente il risultato è meno lusinghiero dei 142 miliardi arrivati nel 2015.
A catalizzare le sottoscrizioni a dicembre sono stati -- per 2 miliardi -- i fondi obbligazionari, categoria preferita nel 2016 (18,8 miliardi) appena prima dei flessibili. Questi ultimi hanno visto entrare 207 milioni il mese scorso, meno dei bilanciati (399 milioni) e perfino degli azionari (265 milioni), la categoria meno amata l'anno scorso con deflussi annui per 1,62 miliardi.
Con oltre 29 miliardi di afflussi nel 2016 i fondi di diritto estero confermano la propria supremazia su quelli tricolore (5,3 miliardi circa) e rappresentano il 73% del totale del patrimonio dei fondi aperti.
A dicembre continua il trend positivo del gruppo Intesa Sanpaolo (MI:ISP) con 1,7 miliardi di raccolta a dicembre, mentre il gruppo Generali (MI:GASI) registra deflussi per 2,3 miliardi e Pioneer Investments per 854 milioni. Le sottoscrizioni di Amundi, acquirente dell'asset manager di Unicredit (MI:CRDI), lievitano a 1,1 miliardi. Deflussi per 582 milioni dal gruppo Banco Popolare (MI:BAMI) nell'ultimo mese prima dell'efficacia della fusione con Bipiemme. Da segnalare, infine, la performance di M&G Investments con una raccolta sul mese di 425 milioni circa.
Fra i gruppi quotati, Poste Italiane (MI:PST) archivia dicembre con l'ingresso di 105 milioni circa, catalizzati dalle gestioni di portafoglio istituzionali.
Nel comunicato odierno Assogestioni ricorda infine che si sono aperte le iscrizioni al Salone del Risparmio in programma dall'11 al 13 aprile.