Investing.com - L’impennata dell’azionario globale finalmente mostra segni di cedimento questo giovedì, con i titoli che si staccano dai recenti massimi, dal momento che gli investitori euforici sono diventati cauti nei timori di un’imminente correzione del mercato.
A Wall Street, i titoli azionari USA crollano dopo aver registrato i massimi storici e dopo che l’indice Dow ha chiuso al di sopra dell’importante livello psicologico di 23.000 per la prima volta nella storia ieri.
Intanto, in Europa, il tedesco DAX 30 scende dello 0,8%, allontanandosi dal massimo storico della chiusura di ieri.
Nell’Asia Pacifica, i titoli azionari si staccano dai massimi dalla fine del 2007.
Le tensioni politiche in Europa, i report economici deboli in Cina e l’anniversario del crollo di Wall Street del 1987 sono considerate tra le ragioni del clima di agitazione.
Nonostante il recente melt-up al rallentatore sui mercati azionari globali, gli investitori restano in attesa dell’agognata ritirata.
Per vedere le altre vignette settimanali di Investing.com, visita la pagina: http://it.investing.com/analysis/comics