Investing.com - Wall Street passa da stabile a negativa questo martedì, gli investitori si concentrano sulle notizie delle compagnie in attesa dell’annuncio del Presidente Donald Trump in merito all’accordo sul nucleare iraniano.
Alle 9:31 ET (13:31 GMT), l’indice Dow Jones scende di 19 punti, o dello 0,08%, l’indice S&P 500 va giù di 5 punti, o dello 0,17% mentre il Nasdaq Composite è in calo di 8 punti, o dello 0,11%.
Si prevede che Trump si tiri indietro dall’accordo internazionale sul nucleare del 2015 e riapplichi le sanzioni a Tehran, un’eventualità che potrebbe influire sulle esportazioni di greggio iraniane.
L’Iran, importante produttore petrolifero del Medio Oriente nonché membro dell’Organizzazione dei Paesi Esportatori di petrolio (OPEC), ha ripreso il suo ruolo di principale esportatore nel gennaio 2016, quando le sanzioni internazionali contro Tehran sono state annullate in cambio di una riduzione del programma nucleare del paese.
L’annuncio di Trump sarà reso da Washington alle 14:00 ET (18: 00GMT) di oggi.
Il prezzo del greggio si è staccato dal massimo di tre anni e mezzo di ieri in quella che sembra l’abitudine di “comprare sulle voci e vendere sulla notizia” tipica dei mercati, dal momento che l’annuncio arriva parecchi giorni prima della scadenza iniziale del 12 maggio.
I future del greggio USA scendono dello 0,68% a 70,25 dollari alle 9:32 ET (13:32 GMT) mentre il greggio Brent è in calo dello 0,33% a 75,92 dollari.
Nel frattempo, in una giornata relativamente leggera dal punto di vista dei dati economici - è previsto solo il report JOLTs alle 10:00 ET (14:00 GMT) - il dollaro continua ad essere forte contro i principali rivali, segnando un nuovo massimo di quattro mesi.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,48% a 93,05 alle 9:34 ET (13:34 GMT).
Stamane, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha minimizzato i rischi per i mercati finanziari derivanti dai piani dei policymaker di alzare gradualmente i tassi di interesse.
Powell ha promesso di “comunicare la nostra strategia politica nel modo più chiaro e trasparente possibile per farla coincidere con le aspettative ed evitare sconvolgimenti sul mercato”.
“La normalizzazione della politica monetaria della Fed sta procedendo senza sconvolgimenti sui mercati finanziari e le aspettative degli operatori dei mercati in merito alla politica sembrano coincidere ragionevolmente con quelle dei policymaker ... segnale che i mercati non dovrebbero essere sorpresi dalle nostre azioni se l’economia dovesse evolversi in linea con le previsioni”, ha dichiarato.
Intanto, i trader valutano la recente serie di report sugli utili. In particolare, Hertz Global crolla del 10%: la compagnia ha riportato un crollo di 1,58 dollari ad azione, più degli 0,98 dollari previsti.
Zillow segna un tonfo del 5%, le previsioni deludenti sugli utili pesano sul titolo dell’operatore del sito web immobiliare.
Al rialzo invece Valeant Pharmaceuticals (NYSE:VRX), con un balzo del 9% dopo aver superato le aspettative sulle vendite ed alzato le previsioni per l’intero anno fiscale.
Sale anche Dean Foods, con un’impennata del 7% dopo aver battuto le previsioni.
Tra le altre notizie, il titolo di Snap rimbalza del 4% dopo aver annunciato che il direttore finanziario Andrew Vollero sarà sostituito dall’ex dirigente di Amazon.com (NASDAQ:AMZN) Tim Stone.
Comcast (Nasdaq:CMCSA) si starebbe invece preparando ad una possibile offerta in denaro per gli asset della 21st Century Fox. La Fox ha già un accordo per la vendita degli asset alla Disney per 52,4 miliardi di dollari in azioni.
Anche se l’attenzione sarà probabilmente tutta rivolta sul report di Disney (NYSE:DIS), tra gli altri risultati previsti per oggi troviamo quelli di Electronic Arts (NASDAQ:EA), Etsy (NASDAQ:ETSY), Match Group (NASDAQ:MTCH), Marriott (NASDAQ:MAR), Monster Beverage (NASDAQ:MNST), e TripAdvisor (NASDAQ:TRIP).