MILANO (Reuters) - Il Cda di ChiantiBanca, presieduto da Lorenzo Bini Smaghi, ha convocato l'assemblea dei soci il 18 dicembre per approvare il il progetto di way-out che prevede il conferimento dell'attività bancaria a una Spa.
L'istanza di way-out era stata presentata a Banca d'Italia lo scorso 13 giugno 2016 ed è una possibilità riconosciuta dalla riforma del credito cooperativo alle banche con patrimonio superiore ai 200 milioni di euro che vogliono rimanere indipendenti non aderire alla holding.
Se approvato, il progetto porterà tutte le attività bancarie dell'attuale società cooperativa ChiantiBanca Credito Cooperativo all'interno di una società per azioni denominata ChiantiBanca Spa, mentre la cooperativa manterrà le attività di carattere mutualistico e assistenziale.
Si verrà a creare il gruppo bancario ChiantiBanca nel quale la società cooperativa, come holding capogruppo, avrà il ruolo di guida strategica e svolgerà le attività di direzione e coordinamento, spiega il comunicato.