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Addio al progetto rete unica, Tim sprofonda in Borsa - Rep

Pubblicato 06.05.2021, 10:06
Aggiornato 06.05.2021, 10:16
© Reuters.

© Reuters.

Di Alessandro Albano 

Investing.com - Crollo in Borsa per Telecom Italia (MI:TLIT) giovedì, con il titolo che apre in calo del -5,95% scambiato in area 0,42 euro per azione. 

Ad innescare le vendite è stata un'indiscrezione data dal quotidiano "La Repubblica" questa mattina, secondo la quale il progetto rete unica tra Tim e Open Fiber sarebbe stato smantellato nel Piano Nazionale di Ripresa per motivi di concorrenza con l'Unione Europea. 

"L’intervento del Pnrr si colloca nel solco degli sfidanti obiettivi definiti in sede europea e nella consapevolezza che le reti a banda larga ultraveloce sono una General Purpose Technology", si legge nel testo. 

L’Europa, riporta il giornale, c’entrerebbe qualcosa nell’attuale e definitiva stesura sull’impegno per la digitalizzione italiana. Non si tratterebbe solo dei dubbi di alcuni ministri e di alcune forze politiche, in quanto il nucleo essenziale di questa scelta sarebbe infatti maturato in buona parte nella Commissione europea. 

Nell'assegnazione dei fondi dal Recovery Plan, l'Ue starebbe puntando sul principio di concorrenza, motivo che avrebbe spinto il governo a non sostenere più il piano di Telecom Italia di combinare la rete fissa con le reti gestite da Open Fiber, controllata di Enel (MI:ENEI) e Cdp.

Il plurale "reti" non viene quindi usato casualmente, secondo Repubblica, ma sarebbe stato utilizzato ma per evitare un intervento dell'Antitrust comunitaria su un investimento sulle reti ultraveloci che, per il Piano, ammonta a 6,71 miliardi. 

 

Ultimi commenti

ci hanno fo...tt..uto in tutto Telecom è solo un piccolo tassello il bello deve ancora arrivare.....i soldi non conteranno più nulla...
Un bel esposto alla repubblica no
O siamo in Europa o solo uno stato indipendente: questo vale anche gli altri paesi. Giusto bocciarla.
Questo messaggio e 'per i geni di TELECOM chi troppo vuole nulla stringe 🤔
Vada a pescare e si butti insieme
ma la golden power ???
vergogna solo in italia entrano i francesi!
pazzesco! che baraccone inutile
da come è stata gestita Telecom da decenni non posso dispiacermi che la rete sia detenuta da in condivisione e finite al monopolio inefficiente e costoso per avere un servizio imbarazzante... 😈👹😈
Soliti provincialismooo . Ah ah comprareeeeee
avevo creduto in questo governo , ma purtroppo mi devo ricredere. stanno svendendo tutto: alitalia, telecom, ilva, forse pure eni .....vergognatevi.
dal banchiere messo li per fare gli interessi stranieri cosa ti aspettavi?
eh si...gioielli di famiglia proprio ahahah
Bhe Alitalia è un corrozzone di sistemati dai politici, costantemente in perdita Le altre posso essere d'accordo, ma Alitalia è meglio chiudere tutto e riaprire. Costa meno.
Quando un intero parlamento approva un piano di questa entità, che determinerà il destino del paese, senza nemmeno leggerlo, a qualcuno dovrebbe suonare un campanello di allarme. E' vero che ne sono suonati molti in questi anni, e non si è mai vista alcuna reazione.
eh per forza ...i grullini mica sanno leggere!! :-)
poi anche gli altri...mica son da meno!
appena telecom dichiarerà un piano di riduzione del personale vedrete che qualcuno cambierà idea
Sono anni che riducono il personale e facciamo contratto di solidarietà. Ma quando siamo andati in piazza protestare nessuno ci ha degnato di uno sguardo. Continuiamo a fare il nostro lavoro e ci perdiamo quote di salario.
Ma siamo seri ? Ma davvero credete che in Italia servano più reti? Avremo sempre ridondanza nelle aree neri e a piedi quelli delle aree bianche. TIM da anni sta riducendo il personale e impone ai dipendenti contratto di solidarietà ed espansione. Quindi non è un problema del personale che lavora sempre senza sosta. Ma ditemi, vogliamo davvero avere 3 reti fibra a milano e Roma è in campagna vanno con i piccioni viaggiatori?
Ma non facciamo prima a spartire il paese? Parte del nord alla Germania, per poter produrre a basso costo, un'altra parte alla Francia che si prende pure i nostri ormai pochi assets in Africa; parte del centro Italia lo ridiamo alla Chiesa così si divertono a fare le loro cose e approvano il tutto, e il sud agli USA in modo da usarlo come centro radar per le comunicazioni militari e rampa di lancio per aerei e base navale. E così la finiamo con questa finzione chiamata Italia.
però!! mica male
Condivido.
che schifo questa svendita dell'Italia
purtroppo una delle contropartite in cambio dei fondi tel recovery Plan consiste proprio nel fatto che i settori per noi strategici passino sotto il controllo di multinazionali di altri membri dell'UE
Chiamali stupidi... noi prendiamo in prestito soldi (e in parte li forniamo direttamente) per poi ridarli a soggetti esteri. Se guardiamo le previsioni della bilancia commerciale è tutto molto chiaro: calo delle esportazioni e aumento vertiginoso delle importazioni, oltre al fatto che molte esportazioni in realtà non fanno nemmeno capo a realtà italiane, dato che di italiano è rimasto ben poco.
il piano strategico/sicurezza nazionale non esiste più, come negli altri paesi? ci ricattano con il recovery plan?
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