Investing.com - Positivi all’apertura i mercati azionari europei questo mercoledì, gli investitori tengono gli occhi puntati sui verbali dell’ultimo vertice di politica monetaria della Federal Reserve per avere maggiori informazioni sulla tempistica dei futuri aumenti dei tassi di interesse.
Nella mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 segna +0,79%, il francese CAC 40 sale dello 0,70%, mentre il tedesco DAX 30 è in salita dello 0,71%.
Le borse europee restano supportate dalle parole di lunedì del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi secondo cui la banca centrale non esiterà ad intervenire a supporto della crescita e dell’inflazione della zona euro, lasciando intendere la possibilità di nuove misure di allentamento monetario.
I riflettori continuano ad essere puntati inoltre sul mercato del greggio, con il prezzo che scende mentre i membri dell’OPEC raggiungono Tehran per cercare di convincere l’Iran ad accettare l’accordo sul congelamento della produzione.
I titoli finanziari sono misti, con le francesi Societe Generale (PA:SOGN) e BNP Paribas (PA:BNPP) su dello 0,10% e dello 0,29%, mentre le tedesche Commerzbank (DE:CBKG) e Deutsche Bank (DE:DBKGn) scendono rispettivamente dello 0,86% e dell’1,81%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) scende dello 0,08% ed Unicredit (MI:CRDI) sale dello 0,64%, mentre in Spagna BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) segnano rispettivamente +0,34% e +1%.
Akzo Nobel (AS:AKZO) sale dello 0,75% dopo aver dichiarato di aver offerto 475 milioni di euro per l’acquisizione delle attività di coating industriale della BASF che prevede di completare nel secondo semestre del 2016.
Positiva anche Norsk Hydro ASA (OL:NHY), con un’impennata del 4,49% dopo che la compagnia di energia rinnovabile ha abbassato le previsioni del 2015 per la domanda globale di metallo ma ha riportato utili superiori alle stime degli analisti.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime sale dello 0,50% grazie ai guadagni dei titoli del settore minerario.
Anglo American (L:AAL) schizza dell’1,51% e Rio Tinto (L:RIO) balza dell’1,55%, mentre la rivale Glencore (L:GLEN) subisce un’impennata del 4,18%.
Positivi anche i titoli finanziari, con HSBC Holdings (L:HSBA) e Royal Bank of Scotland (L:RBS) in salita rispettivamente dello 0,08% e dello 0,12%, mentre Lloyds Banking (L:LLOY) balza dell’1,14% e Barclays (L:BARC) schizza dell’1,24%.
Rolls Royce (L:RR) registra un’impennata dell’1,86% dopo la notizia che la casa automobilistica di lusso si starebbe preparando ad accettare la proposta di ValueAct di avere un posto nel consiglio direttivo, per cercare di riprendersi da una serie di profit warning.
Negli Stati Uniti, l’apertura dei mercati azionari passa da stabile a negativa. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,02%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,01%, mentre i futures Nasdaq 100 scendono dello 0,22%.