NAIROBI (Reuters) - Il Kenya cercherà l'estradizione di Paolo Porcelli, il direttore della società di costruzioni di Ravenna CMC, per rispondere alle accuse di corruzione relative agli appalti sui progetti di due dighe nel Paese africano, ha annunciato a Reuters il capo della Procura generale.
"Sappiamo della persona italiana, ma non si è ancora presentata quindi procederemo a farla estradare così che arrivi e possa affrontare le incriminazioni qui in Kenya. Emetteremo anche un mandato di arresto internazionale", ha dichiarato Noordin Haji.
La CMC di Ravenna ha negato qualsiasi illecito in una dichiarazione fatta ieri, spiegando di non essere stata informata di "alcuna comunicazione ufficiale da parte delle autorità keniote... CMC è sicura della correttezza del proprio lavoro e dei propri rappresentanti, in Italia e all'estero".